occhiali passion

LA CULONA E IL CORVETTO FRANCESE.

Se questa è la politica economica della comunita europea, per noi Italioti è meglio chiedere asilo politico al Burundi

Intanto Lei se ne sta portando di quà e di là il suo culone,sempre con quei vestitini(oni) tutti colorati e con al traino il corvetto francese.

RIGORE RIGIDITA' LACRIME E SANGUE

questa è la richiesta che hanno dovuto sottoscrivere i nostri poveri fratelli greci

ma quali sono stati i risultati?

Aumento del debito e riduzione del PIL.

Sicuramente si rivolterà nella tomba Helmut Kohl il grande statista del dopoguerra

colui che ha anche riunito le povere terre dell'est germania (patria di Frau Merkel)

Se la politica Europea sarà impostata dalla famosa coppietta, in maniera  egoistica e 

per niente solidale l'unione  ha le ore contate.

Kaufen sie unsere Panzer e noi dare voi bella fragaturen.

La crisi in Cadore non fa più notizia, infatti da tempo non ci sono più conferenze e proclami da parte dei nostri cari politici. I giornali parlano di tutte altre cose, ma la crisi è finita?

Questi sono i dati :

Disoccupazione + 43%

Settore occhialeria, imprese chiuse = 45

Comunque per tutti quelli che la crisi la sentono mi permetto di suggerire due numeri da giocare al lotto.

1    = data di accredito delle pensioni

23  = data di accredito degli stipendi statali

Con la speranza che possiamo risolvere i problemi con un ambo, forse se lo augurano anche i nostri politici!  

OCCHIALERIA EXPORT, CALO DEL 18%
Alla vigilia della 40. Mido, gli imprenditori del settore lanciano frecciate al mondo politico. «È da anni che annunciamo che il distretto dell’occhiale necessita di sostegno - sottolinea Sipao -, ma di tutta risposta abbiamo rilevato solo tanta miopia. Chiediamo ora una legge speciale che agevoli chi ha ancora voglia di fare impresa in Cadore». In crisi anche il corso per prototipisti: solo 5 le preiscrizioni. E intanto l’export 2009 chiude con una previsione di calo del 18% rispetto al 2008.

«L’occhialeria artigiana veneta è scesa sotto i mille dipendenti - denuncia il presidente nazionale e veneto della Confartigianato di settore, Tiziano De Toffol - serve un sostegno all’innovazione qualitativa e maggiore tutela vera del made in Italy». Per gli artigiani non è crisi, è crollo, caduta libera. Ad ottobre dell’anno scorso, in base ai dati dell’ Ente Bilaterale dell’Artigianato Veneto (Ebav), le imprese artigiane dell’occhialeria con dipendenti – quelle più strutturate - erano, in regione, 189, con un calo del 18,5% sulla stessa data del 2008. Ancora peggio è andata per i dipendenti: in 12 mesi sono scesi da 1.268 a 915, meno 27,8%. «Non so se stiamo toccando il fondo – commenta il bellunese De Toffol -. Quel che è certo è che la crisi del comparto è gravissima, e che non ci sono prospettive di inversione di rotta. Nei primi otto mesi del 2009 le esportazioni verso gli USA sono calate del 17,8%, percentuale che arriva al 21,1% per gli occhiali da sole. Complessivamente l’export ha perso il 16,4%. Se aggiungiamo un calo di 6,5 punti sul mercato interno, abbiamo un quadro a tinte nerissime».