ATTIMI.DI.VITA

PENSAVO FOSSE AMORE MA ERA UN CALESSE


QUANDO L'OGGETTO DEL NOSTRO DESIDERIO SI ALLONTANA, DIVENTA QUASI INIMMAGINABILE CHE SI SIA POTUTA DESIDERARE COSI' ARDENTEMENTE UNA PERSONA...
Calde lacrime. Mi scorrono sul viso senza una motivazione. Dolci alcune, amare altre.Molte salate. Si interrompono, poi riprendono. Un pò di nostalgia per quel modo di vivere,completamente diverso da quello che avevo prima. Dire che sono triste non rende l'idea di come mi senta oggi. Oggi non va. Non ho soluzioni al problema, com' è invece mio solito.No, oggi proprio non ingrana. Senza una motivazione oltre tutto. Oppure una motivazione c'è.Mi sembra di essere in più in questo mondo. Non mi sento nel mondo oggi. Perché si è costretti a passare da qui? Perché nei peggiori dei momenti non si piange, al contrario si finge allegria? Perché per sembrare a tuo agio? Vivo di canzoni questa giornata apatica. Oggi forse sono solo un pò arrabbiata con me stessa. Mi sento alla Bersani  un pescatore di asterischi sotto un'onda a forma di parentesi rotonda che mi porta via... Mi sento un'intimista scrittrice, quindi non posso fare altro che scrivere di ciò che sento, di ciò che mi passa nella testa, nel cuore.  Anch'io ho una tremenda paura.Ma non per questo mi comporto da stronza. Non voglio che gli altri si aspettino da me sempre le stesse cose, ho paura di essere banalizzata, etichettata. Di passare per quella sempre non disponibile. Che nel momento in cui non ce la faccio più e voglia mollare qualcuno possa dirmi: ma come, se l'hai sempre fatto?! Se ti sei sempre rialzata!!"Ogni giorno con me è diverso dall'altro". Cara Rossella 'O Hara com'è vero che DOMANI E' UN ALTRO GIORNO SI VEDRA'.  Anche per me sembra esserlo domanie prospettarsi un altro giorno. Speriamo sia meraviglioso.