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Londra


 The Big Brother 1984, quanto siamo lontani dallo scenario descritto da George Orwell? Secondo i giornali Londinesi molto poco, ogni nostro movimento č seguito ogni giorno da un innumerevole varietā di sistemi di controllo. Si parte dalle centinaia di telecamere che sono sparse su tutto il territorio londinese (ogni cittadino č ripreso in media 300 volte al giorno) per arrivare alle loyalty card che permettono ai supermercati e altri negozi di sapere con precisione chi siamo e cosa compriamo ogni giorno. Ci sono poi i telefonini che lasciano segnali rintracciabilissimi per passare ai bancomat o carte di credito che permettono di individuarci in ogni parte del globo. A Londra č scoppiata la polemica, quanto dobbiamo sacrificare la nostra privacy in nome di una presunta sicurezza? Ma soprattutto che fine fanno i dati raccolti dalle telecamere e i vari altri mezzi di controllo? Secondo fonti autorevoli questi dati sono assolutamente vulnerabili e spesso vengono rubati e non raramente finiscono su Internet. Gli esperti dicono inoltre che potrebbero essere benissimo usati dai terroristi per studiare nuovi attentati. Sicuramente le tecamere sono utili come disincentivo per vari crimini ma allo stesso tempo stanno diventando un mezzo che potrebbe permettere a qualcuno di controllarci in maniera concreta. Io da quando sono a Londra sono stato ripreso circa 10.000 volte manco facessi l'attore e allora come risolvere il problema privacy /sicurezza? Inviato da: voiager33