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2 febbraio 2008- Carnevale a Bellinzona


Ciao ragazzi,eccomi ad aggiornarvi in tempo reale sul mio periodo in Svizzera---Ebbene si oggi 2 febbraio sono a Bellinzona dove si svolge il Carnevale che è iniziato il 30-01...
 
Sono arrivata in zona appena ieri e quindi ho avuto giusto il tempo di fare un giro con tutta la stanchezza accumulata ma nulla mi ha vietato di fare fotine cosi come oggi che c'era la sfilata delle bande nel primo pomeriggio...
 
 
Innanzitutto Bellinzona fa parte del canton Ticino che per chi non lo sapesse è il cantone italiano qui in Svizzera...Beh io mi vado a preparare per i festeggiamenti
di stasera....staré in giro tutta la notte...vi lascio con le fotine in slide show per via dei pochi strumenti che ho qui e con...Cenni storici
Il carnevale più pittoresco e scenografico della Svizzera, e del Canton Ticino in particolare, è senz’altro quello di Bellinzona che per
l’occasione si trasforma in un palcoscenico di sfilate di carri allegorici, cortei mascherati, concerti e animazione di vario genere per grandi e piccini. Da giovedì 30 gennaio a venerdì 5 febbraio la città si trasformerà in una “Rio de Janeiro” delle Alpi. Fulcro della manifestazione sarà il Rabadan, termine
piemontese che ha un doppio significato, da un lato sta ad indicare baccano, fracasso e dall’altro fa riferimento ad un uomo mal ridotto. Il nome, infatti, trae origine dal tempo delle Crociate, allorquando i Piemontesi, recandosi nei paesi arabi, ebbero modo di vedere che i Musulmani, durante il Ramadan, di giorno digiunavano e pregavano, ma di notte si lasciavano andare a canti, feste e
baccanali. Perciò, considerando di quel giorno solo i bagordi serali, chiamarono rabadan (da Ramadan) il baccano, la baldoria. Nel contempo
Rabadan indica anche un uomo malconcio pensando all’arabo di giorno, quando digiuna. Uno dei momenti più attesi dai partecipanti è la risottata con ricetta tipica del
posto. A partire dagli anni 70 il carnevale si svolge durante tutta la settimana, con veglioni frequentatissimi e
"peccaminosi" che si svolgono solitamente in un gran capannone in piazza del Sole.
Da circa venti anni il carnevale si snoda nelle strade e nelle piazze del centro con la partecipazione di decine di migliaia di persone. Dal 1996 Bellinzona è diventata "Città del
carnevale" completamente chiusa al traffico, alla quale si può accedere acquistando uno dei pin's (spillette realizzate da artisti della regione) con cui è facile essere identificati come "Cittadino della Città del carnevale" e ci si può muovere in libertà tutta la settimana e frequentare ogni tipo di luogo o manifestazione. È alquanto difficile immaginare
che l’austera cittadina di Bellinzona si lasci coinvolgere dalla festa più allegra e trasgressiva dell’anno. La città, di epoca medioevale, per le sue splendide fortificazioni è considerata Patrimonio dell’Unesco. Molto probabilmente lo spirito carnevalesco dei Bellinzonesi è generato dal
fascino e dal mistero della storia dei suoi castelli. Una tappa obbligata è la visita del Castelgrande che ospita al suo interno il Museo storico archeologico e il Museo storico artistico, visitabile tutto l’anno e i castelli Montebello e Sasso Boretto Una sosta merita il ristorante Castelgrande, ubicato sulla collina del castello, per la sua ottima cucina e vista panoramica dalle
due terrazze. Le ferrovie svizzere offrono biglietti speciali e gli autobus corse speciali gratuite. Clicca qui per vedere lo slide show con le fotoA domani!!!Continua...