Vedendo il sole, stamattina, mi sono ricordato di Vincenzo Cardarelli, il poeta triste di Etruria:"nulla più mi consola/ di quest'aria che odora/ di mosto e di vino/di questo sole ottobrino/che splende sulle vigne saccheggiate"/. Ma al tempo stesso, per associazione, ho pensato a questa anarchia meteoorologica e climatica, del sole che subentra improvviso, quasi inattteso a lunghe piogge torrenziali, a tempeste di vento. Un'altra parola, che vi è connessa, è responsabilità. Di chi la colpa di questa monostagione ? Certo l'umanità non se ne può lavare le mani, sebbene non se ne parli,e tutti si barrichino nel silenzio omissivo e colpevole. Mea culpa.
Galateo e Lecce capitalee europea della cultura 2019
Vedendo il sole, stamattina, mi sono ricordato di Vincenzo Cardarelli, il poeta triste di Etruria:"nulla più mi consola/ di quest'aria che odora/ di mosto e di vino/di questo sole ottobrino/che splende sulle vigne saccheggiate"/. Ma al tempo stesso, per associazione, ho pensato a questa anarchia meteoorologica e climatica, del sole che subentra improvviso, quasi inattteso a lunghe piogge torrenziali, a tempeste di vento. Un'altra parola, che vi è connessa, è responsabilità. Di chi la colpa di questa monostagione ? Certo l'umanità non se ne può lavare le mani, sebbene non se ne parli,e tutti si barrichino nel silenzio omissivo e colpevole. Mea culpa.