GALATEO E SALENTO

PROVINCE ATTO SECO NDO


 PROVINCE ATTO SECONDO Lo stupore non finisce  mai: mentre il  Paese  boccheggia e fa registrare una  regressione  a 15 anni fa, gli eletti, o rieletti, alla Provincia, festeggiano con euforia disgustosa lo scampato pericolo di ritrovarsi nullafacenti, in una massa di nullafacenti forzati. O litigano, fino a sbranarsi,  per il disimpegno di qualche compartitante, si insultano, si spaccano.  Di cosa si occuperanno ancora non lo sa nessuno. Né sanno se potranno disporre di risorse. L’importante, pensano, è che si  potrà ancora apparire in tv,partecipare a idiote  passerelle, e ad ameni  bla bla. Per cianciare,ad esempio, di modernità ,in un contesto di “pluralità di attori”, di incompetenti cialtroni  che inneggiano alla opportuna riforma, orgogliosi di poter affidare il proprio culo ad una poltrona  o divano Natuzzi. Di mollare non se ne parla, e neanche di passi indietro. Che diamine quel perfido Cottarelli!  Invece di far riposare il cervello , a che ti va a pensare? Ad assurde ,maledette ipotesi di tagli (termine sempre impopolare e  indigesto)  come quella  proposta di ridurre i comuni italiani che ammontano alla bella cifra di 8000. Dovrebbero ricoverarlo il Cottarelli e  sottoporlo a terapie che gli annacquino il cervello, fino a portarlo all’ammasso! Intanto campa cavallo. Poi si vedrà. Perché se il premier si stufa, e va alle elezioni, le poltrone e / o divani barcolleranno e saranno…cazzi amari per tutti.