GIOIA DI VIVERE

A furia di sentirmi dire che sono una donna in gamba alla fine su una gamba ci sono finita davvero!Ci voleva una bella frattura trimalleolare a farmi stare ferma...Come quando mi metto lo smalto alle unghie e trovo mille cose impellenti da fare in quell'esatto momento così ora che nn mi posso muovere mi vengono in mente una miriade di cose che in questo momento mi sembrano di assoluta importanza e magari non lo sono!Speriamo non riesca a rompermi anche l'altra magari nel tentativo di tirare fuori qualcosa dal ripiano più alto dell'armadio....Dovrò cambiare la mia dieta giornaliera...pane e bromuro!

Spesso mi è capitato di autodefinirmi un animale.Può sembrare strana come espressione ma io sono simile agli animali in quanto mi baso molto sui mie istinti,sensi e percezioni.Proprio come fanno gli animali..

Faccio un esempio...A volte mi capita di fermarmi,chiudere gli occhi e odorare un profumo che colgo in quel momento.Ne resto rapita e Spesso quell'odore mi porta indietro nel tempo oppure è a me sconosciuto ma talmente piacevole da volerlo imprimere bene nella mia mente.

Quando nella mia vita ho incontrato persone che mi trasmettevano un qualcosa di positivo la prima cosa che ho desiderato fare e spesso ho fatto (senza farmi accorgere se nn c'era l'intimità giusta) è stato odorarli. Ciò mi permetteva di creare un'assonanza fra mente e corpo.Se il profumo era a me gradito la completezza era raggiunta.Non so come si possa vivere senza possedere il dono dell'olfatto. 

E' quasi buffo vedermi mentre annuso...sono simile ad un cane segugio!

Ci si può innamorare di un profumo?La mia risposta è si se lo si associa ad una persona...

Fra i miei innumerevoli difetti ne ho uno: mi affeziono a persone e cose. Ho la casa piena di oggetti che già so non utilizzerò mai ed ogni volta che mi viene il raptus di fare pulizie me li ritrovo fra le mani e mi dico x l'ennesima volta"e se ne avessi bisogno un giorno?" e automaticamente li ripongo,magari in un altro punto della casa ma non nella spazzatura...dove dovrebbero andare!

Anche con le persone sono così..supponiamo di avere un virtuale cestino,che potrebbe essere un dimenticatoio della mente,dove dovrei collocare tante persone.Beh,continuo a riservare loro un posticino nel cuore nonostante non ne abbiano alcun diritto.Tanto lo so non cambierò mai!Io per riporre qualcuno nel "cestino" devo restare veramente tanto bruciata e soffrirne molto per arrivare alla parola basta.

Il brutto è che quando ci arrivo non si torna più indietro....

X chi vive una vita "normale" non è facile comprendere cosa significa sentirsi diversi.Lottare giornalmente contro l'ignoranza,la falsità e il perbenismo.

Io ancora nn ho ben compreso dove finisca la normalità e cominci la diversità.Forse ciò è dovuto al fatto che ho sempre guardato lè persone con gli occhi del cuore,specie se avevo davanti belle persone. Avendo avuto il privilegio di conoscerne una ho avuto modo di riflettere su cosa possa significare sentirsi nel profondo dell'animo una donna e vivere in un corpo che per metà nn lo è.

La profondità dei pensieri e la sensibilità dell'animo dell'amica di cui parlo esprimono quanto di più femminile possa esistere in una creatura.

In questa società tanto evoluta in cui viviamo esistono parole che incutono ribrezzo e terrore.Termini come AIDS o TRANS si nominano sottovoce xchè nn si conoscono veramente,non si vivono sulla propria pelle.Nel primo caso si convive con un male che va tenuto nascosto,nel secondo si vive nella penombra,aspettando di incontrare chi accetti di avere accanto una persona"diversa"x la società e la ami x com'è dentro,accontentandosi del falso affetto di uomini che cercano solo di soddisfare le proprie fantasie erotiche.

Io ho accarezzato virtualmente le lacrime della mia amica e nel mio piccolo vorrei poter far riflettere chi legge su quanto sia importante guardare oltre...soprattutto quando si ha davanti creature SPECIALI come la mia amica.  

Ai tempi del College ho ottenuto al mio esame di Spagnolo un bel level A che equivale ad un voto notevole grazie ad un tema di fantasia che ho svolto.Beh,ora mi è venuto in mente di fare una cosa analoga ponendola come un gioco da proporre agli  amici che mi vengono a trovare nel blog.In che consiste?Allora...Io butto lì una frase e da quella parte un racconto di fantasia  .Qualunque esso sia...la fantasia credo nn abbia limiti!Naturalmente dò io il via....

" Sono bastate poche parole  e tutto..."

Sono bastate poche parole e tutto ciò in cui lei aveva creduto e sperato svaniva in un colpo solo."Ho deciso di lasciarti,è la decisione giusta".Che voleva dire la decisione giusta e poi xchè?Cosa mai aveva fatto che lo avesse spinto a lasciarla senza possibilità di dire la sua,di trovare una soluzione insieme,non riusciva a capirlo,cosa aveva L'ALTRO  più di lei?......

Sono bastate poche parole e tutto l'entusiasmo è scoppiato in quel piccolo appartamento all'ultimo piano di un palazzo ormai destinato ad essere sgombrato xchè occupato abusivamente.La gioia provocata dall'annuncio di quei 6 numeri  non era paragonabile a nessun altra.La loro vita sarebbe cambiata e finalmente avrebbero smesso di mettere i soldi nel barattolo sul mobile della cucina x pagare le bollette.Addio brutti pensieri di farla fintia,addio file interminabili alla mensa,addio notti insonni e fredde,abbracciati x darsi calore a vicenda....