VIVEREMOZIONI

Baddey...

Ogni sera la chiedevi...avevi solo quattro anni Giò ma ogni sera la stessa richiesta:

"pà...badddey!!!!"....sorridevo, tu non sapevi cosa significasse quella canzone....era il 2005...

Oggi in auto chiacchierando e ascoltando la radio ti ho chiesto:

"Ti ricordi quella canzone con cui da piccolo mi facevi una testa tanta??"
"certo" mi hai detto... "era Bad day"...

"già..." ho pensato..." e non poteva essere più azzeccata oggi..."

"mettiamola su...tu canta e sorridi cucciolo....io canto e...basta..."

Non uscirete più da me....

Cuccioli miei...
in questi giorni il vostro papà ha fatto un errore...
ha, per una volta, cambiato il suo modo di proteggervi...
e l'ha fatto nel modo peggiore...

Non succederà più...
non uscirete più dalla mia bocca...
non uscirete più da me...

Il vostro papà avrà cura di voi anche quando non lo saprete...

19 marzo....

forse un giorno mi direte così...forse...
perchè siete come me.....

un bacio dolcissimo cuccioli....
avrei voluto avere un vostro pensiero oggi ma....

cercherò di far bastare il mio per tutti e tre....

Cri e gli scacchi....

Il campioncino di papà torna a colpire....
dopo le finali nazionali raggiunte l'anno scorso ma non disputate per mancanza di fondi (trasferta in Sicilia troppo costosa..)
anche quest'anno si riparte alla grande con un secondo posto (su 20) a squadre nelle provinciali che permette il passaggio alle regionali (data da definire)
per poi tentare di raggiungere di nuovo la finale nazionale...

Per Cri uno score personale di 4 vittorie su 5 match disputati...
Tutta testa il mio cucciolo....

A pallate di neve....

e scesi dall'auto sono corsi verso la neve...
a mani nude si sono armati e voltati....
un sorrisino furbetto....e poi...

non si può descrivere a parole la luce nei loro occhi...
le risate a bocca spalancata...

pallata su pallate, senza sosta, senza fiato dal ridere...
le guance rosse...il correre da me del piccolo per farsi tirar fuori la neve
entrata nel collo....le urla gioiose sotto il fuoco dei miei colpi...
il correre a destra e sinistra per sfuggire, e intanto riarmarsi...
dargli la soddisfazione di colpirmi...

e scaldarci poi, tutti e tre, le mani congelate...
le mani.... 

non il mio cuore che stava scoppiando...

Mi sà che sono uno dei pochi che ha gradito la neve in questi giorni credo....

Senza parole....

La sveglia sta suonando...
Ma fatela tacere perché di andare a scuola proprio voglia non ne ho.
Alzarsi così presto non è poi salutare...
Ragazzi prima o poi mi ammalerò.... :)))))

 
1° Quadrimestre 2009-2010

Cristiano.... 2^ Media....

Italiano                              7
Inglese                              6
2^ Lingua Spagnolo         7
Storia                                 7
Geografia                          7
Matematica                       7
Scienze                              7
Tecnologia                        8
Musica                               8
Arte e immagine              9
Scienze motorie e sport  7
Religione cattolica           Buono
Comportamento              9

Giorgio....   3^ Elementare

Italiano                             9
Inglese                              8
Storia                                8
Geografia                         9
Matematica                      8
Scienze                             9
Tecnologia                        9
Musica                               9
Arte e immagine              9
Scienze motorie e sport  8
Religione cattolica           Distinto
Comportamento              Distinto
Attività facoltativa           9

I mei cuccioli crescono bene....sotto questo punto di vista posso solo dirle grazie, anche se una piccola parte sento di avercela messa anche io....

Un bacione dolcissimo angeli miei....

Il tempo che vorrei...

Avete cinque minuti per ascoltarlo?

Avrete una vita da vivere........

Amori miei...

avrete mille emozioni da affrontare, mille ricordi da infilare nel cassetto della memoria, mille attimi vissuti senza di me......

avrete, però, sempre un papà...uno solo....

lo avrete per sempre dentro di voi, qualunque cosa pensiate di lui...
la vita vi porrà davanti a situazioni nuove...che ora non immaginate nemmeno...che vivrete anche solo di riflesso e che, forse, vi faranno vedere me sotto una luce diversa...
mi mancate sempre...ed in questi giorni anche di più, se di più fosse possibile...

non so se leggerete mai questa parole, non credo...forse sono solo un modo per me di lasciare un segno oltre a quello che, realmente, cerco di lasciare nelle vostre giornate....

avrete molto dalla vita...anche se ora vi sembra che ve lo stia togliendo....

lo avrete angeli miei....

 

Miei cuccioli d'uomo...

L'avevo già messa ma...ora ci sta proprio bene nella mia vita....

Mio cucciolo d'uomo, così simile a me...
di quello che sono vorrei dare a te...
solo le cose migliori e
tutto quello che
ho imparato dai miei errori,
dai timori che ho dentro di me.....

Ma c'é una cosa sola che ti vorrei insegnare...
é di far crescere i tuoi sogni e come riuscirli a realizzare...
ma anche che certe volte non si può proprio evitare...
e se diventano incubi li devi sapere affrontare...

Mio piccolo uomo, così diverso da me...
ti chiedo perdono per tutto quello che
a volte io non sono...
e non sò nemmeno capire perché...
non vorrei che le mie insicurezze si riflettessero in te...

e c'é una sola cosa che io posso fare
é di nutrire i tuoi sogni e poi lasciarteli realizzare...
ma se le tue illusioni si trasformassero in delusioni...
io cercherò di darti la forza per continuare a sperare...

un bacio piccoli angeli miei....dolce notte....

AUGURI TRISTI...

Tanti auguri ai padri separati...

ai figli di separati ignari della verità...

ai genitori di padri separati, che non vedono i nipoti...

ai nipoti che si son persi il calore dei loro nonni...

agli zii da parte di padre che non abbracciano i nipoti...

ed ai loro figli che non vedono i cugini...

ma soprattutto a voi, bambini miei, che siete l'unico motivo che ancora mi da la forza di non mollare per garantirvi, un giorno, la libertà di poter scegliere liberamente della vostra vita...

Papà...

Fino a poco fa...

Vigilia.
Giorno d'attesa.
"Noi non cerchiamo mai le cose, ma la ricerca delle cose, non viviamo mai nel presente, ma in attesa del futuro."
scriveva Blaise Pascal.
L'attesa quindi bella quanto quello che stiamo aspettando.
Giorno magico e sospeso.
Giorno di corse all'ultimo minuto.
Di sms che si rincorrono all'impazzata, bigliettini sulle scrivanie, bottiglie di vino infiocchettate, pacchettini colorati, desideri,
stanchezze, speranze nascoste nelle tasche.
Giorno di promesse e cene insieme, di tovaglie rosse e decorazioni.
Di parenti che arrivano da lontano
e di qualcuno che invece non sentiremo.
Giorno di assenze e ricordi che bucano il cuore come l'agrifoglio appeso alla porta.
L'albero illuminato riempie un angolo della stanza.
Il presepe rinnova gli scenari di un'attesa.
E mentre rintocca la mezzanotte i calici si alzano e
ognuno ripete in silenzio, nel cuore, il suo desiderio nascosto.
Il regalo che magari non è arrivato e non è detto sia un oggetto.
Anzi, non lo è quasi mai.

Era la Vigilia di Natale...ieri...

La vita dei bambini...tutti i sì dei genitori...

Loro due.
Qui li chiamiamo genitori.
Tu non importa, basta che dici mamma e papà. Pure più facile.
Loro due hanno aspettato.
Si sono fatti domande, ipotizzato risposte, hanno provato ad immaginarti, hanno riso e pianto pensando ad ogni possibile nome prima di sceglierlo.
Hanno avuto paura e poi si sono fatti coraggio.
Hanno deciso di accettare la scommessa con la vita, quella di quando non sai come andrà, che se ti guardi intorno sembra ci sia poco da essere ottimisti eppure ci provi lo stesso.
E scegli di dire sì.
Senti come suona bene questa piccola parola.
Sì.
Ti viene anche da muovere la testa avanti e indietro mentre la dici.
Sì.
Sì ai tuoi occhi nuovi.
Sì alla promessa che contieni.
Sì alla bellezza dei giochi che farai.
Sì alla scoperta.
Sì alla curiosità.
Sì alle tue piccole mani che afferrerano il mondo per sentire di cosa sa.
Sì alle gambe che cammineranno per strade che non conoscono nemmeno mamma e papà e che magari non vedranno mai.
Sì alle scarpe anche quando saranno strette e alle situazioni scomode da risolvere per crescere.
Sì agli amici da onorare e di cui sentirti orgoglioso e sì anche a quelli che perderai per strada perchè tutti ci insegnano qualcosa.
Sì alle parole che saprai dire con coraggio e a quelle che ricaccerai in gola per paura. Sì a tutte le volte in cui la vita ti sembrerà ingiusta e ci vorrà un po' per capire che invece era solo un'altra lezione da imparare per migliorare.
Sì ai tramonti sul mare che ti faranno sentire piccolo e alle stelle d'agosto che ti cadranno in testa senza farti male.
Sì agli abbracci che diranno più di tutto.
Sì alle notti perse dietro un pensiero e ad ogni prima esperienza che ti farà tremare. Perchè in quei brividi c'è la vita.
Sì agli errori che potrai trasformare in occasioni.
Sì alle dita infilate nella cioccolata senza farti scoprire, al pallone lanciato oltre il muretto da recuperare, sì al goal mancato e alle corse a perdifiato, ad ogni libro che ti farà piangere e anche a quelli che chiuderai dopo la prima pagina.
Sì alle volte che non saprai farti capire o che qualcuno non ti ascolterà.
Sì alle occasioni mancate e a quelle prese al volo.
Sì ad ogni volta che dirai sì con il cuore.
Sì a quando no sarà la migliore risposta per non tradire te stesso.
Dedicato a tutti i bambini appena nati. 
E ai miei cuccioli.
Per loro Buon Natale.
Per loro.

3 anni....

Come una volta....

Bello...

Premessa:

da quando, 6 anni fa, mio figlio (Cri, il grande) ha iniziato la sua avventura calcistica nella polisportiva del mio quartiere di origine (qui da noi appartenere ad un quartiere, o porta, o sestiere che dir si voglia è un marchio a vita...avete presente Siena? Bè lì questa cosa si sente solo nei giorni del Palio, qui è per sempre...) fino al momento della separazione l'ho accompagnato sempre io ed ho visto crescere anche quei ragazzi con cui condivide lo spogliatoio da sempre...
Quando erano piccoli, specie dopo le partite o gli allenamenti, ho vissuto sempre lo spogliatoio aiutandoli a sbrigarsi e a farli risolvere in situazioni che pian piano hanno poi fatto da soli...farsi la doccia, asciugarsi i capelli (cosa chissà perchè sempre un po' odiata), raccogliere i panni, lasciare il più possibile in ordine, non rompere nulla (sia in casa ma soprattutto quando giocavano fuori casa) e nel frattempo scherzare con loro, commentare la partita appena finita o l'allenamento, sentire un po' i problemi che avevano...e spesso caricarne in auto qualcuno e riaccompagnarli a casa o a giocare fuori quando non c'era il minibus...mi sono inventato allenatore in qualche caso di emergenza, infermiere per qualche piccolo infortunio, psicologo altre volte per non far discriminare nessuno nel gruppo o aiutare qualcuno un po' timido a socializzare (mio figlio devo dire che in questo mi aiutava molto)....

E sono cresciuti e diventati ora un bel gruppo di amici..(l'avevo già accennato qualche post fa)..

Poi, per due anni, Cri non ha voluto che lo accompagnassi più (perchè ce l'aveva con me) e poi che lo accompagassi ma senza restare a guardarlo...

Ora...

dall'inizio di questa stagione calcistica (settembre) tutto è tornato quasi normale: lo accompagno, spesso insieme a Giò, resto ad osservarlo, discutiamo insieme com'è andata la partita, gli suggerisco qualcosina sulle cose che deve migliorare...con molta calma...ma...

Ieri...

finita la partita (1-1), dove è stato protagonista di tre belle parate di cui una veramente spettacolare (devo ammettere che non me l'aspettavo!!), in campo esterno, rientro negli spogliatoi con loro ed è stato un ritorno al passato...
chiacchiere, scherzi, commenti con tutti i ragazzini ormai dodicenni che mi conoscono..un ritorno al "asciugati i capelli Edo che fuori è umido" " vieni Manù che disinfettiamo la ferita che ti sei fatto" " Marco sbrigati che qua ci chiudono gli spogliatoi e tu sei sempre l'ultimo" " Daniele oggi finalmente hai corso di più!! Era ora!!" " ma quale arbitro, ve la prendete sempre con lui, oggi il pareggio è giusto perchè alla fine avete mollato e vi hanno ripreso.."..tutto con un bel sorriso, qualche cinque a chi finiva e andava via, una stropicciata di capelli ai più piccoli ed il resoconto se tutti avevano come tornare a casa...
Manù lo abbiamo riportato insieme a noi...

Bello...  

PENSIERI DA RICORDARE...

Ci sono pensieri che non riesco a fermare...
pensieri che non fanno rumore...
Vengono da me per giocare...
mentre il mio Cuore muore...

Come chiamare questi ricordi?
forse mine vaganti...
Ma anche agli uomini più sordi
sembrerebbero brillanti...

E in una serata come questa...
sono qui ad immaginare...
Che, in un angolo della mia testa...
ci saranno sempre...

                                          bei pensieri da ricordare...

Roby  (Cuoreoragione)...

Cri....

e mezzo nel compito d'inglese....
e mezzo in musica....
e mezzo interrogazione volontaria in musica...
in tecnologia...

sarò ripetitivo ma....  BRAVO CRI....

P.S. Ultim'ora....

nel compito di grammatica....

P.S. 2...ultimissima.....
e mezzo in spagnolo...

Giò.....

Stasera il mio diavoletto ha la febbre...sono un po' preoccupato....
ho detto di chiamarmi per qualsiasi cosa ma.........

vorrei essere vicino a lui, come una volta.......
e raccontargli la favola della buonanotte.....




Il sole e la nuvola

Il sole viaggiava in cielo, allegro e glorioso sul suo carro di fuoco, gettando i suoi raggi in tutte le direzioni, con grande rabbia di una nuvola di umore temporalesco, che borbottava:
“Sciupone, mano bucata, butta via, butta via i tuoi raggi, vedrai quanti te ne rimangono”.
Nelle vigne ogni acino d’uva che maturava sui tralci rubava un raggio al minuto, o anche due; e non c’era filo d’erba, o ragno, o fiore, o goccia d’acqua, che non si prendesse la sua parte.
“Lascia, lascia che tutti ti derubino: vedrai come ti ringrazieranno, quando non avrai più niente da farti rubare”.
Il sole continuava allegramente il suo viaggio, regalando raggi a milioni, a miliardi, senza contarli.
Solo al tramonto contò i raggi che gli rimanevano: e, guarda un po’, non gliene mancava nemmeno uno. La nuvola per la sorpresa, si sciolse in grandine.
Il sole si tuffò allora allegramente nel mare.

Gianni Rodari


                                        buonanotte cucciolo.....

Buon Compleanno Giò....

Ragazzi miei..........

Ragazzo mio, un giorno ti diranno che tuo padre
aveva per la testa grandi idee, ma in fondo, poi....
non ha concluso niente
non devi credere, no, vogliono fare di te
un uomo piccolo, una barca senza vela
Ma tu non credere,no, che appena s'alza il mare
gli uomini senza idee, per primi vanno a fondo
Ragazzo mio...un giorno i tuoi amici ti diranno
che basterà trovare un grande amore
e poi voltar le spalle a tutto il mondo
no, no, non credere,no, non metterti a sognare
lontane isole che non esistono
non devi credere,ma se vuoi amare l'amore
tu,...non gli chiedere quello che non può dare
Ragazzo mio, un giorno sentirai dir dalla gente
che al mondo stanno bene solo quelli che passano la vita a non far niente
no,no,non credere no,
non essere anche tu un acchiappanuvole che sogna di arrivare
non devi credere, no, no, no non invidiare
chi vive lottando invano col mondo di domani

non devi credere, no, no, no non invidiare
chi vive lottando invano col mondo di domani

un bacio ragazzi miei.....

Seconda di campionato...5 a 2...