IL VOLO DEL FALCO

UNA STORIA DI SABBIA


Era passionequella che risvegliava il tuo corpoe bruciava il mio,che esplodeva sulla nostra pellecome la primavera sui giardini,che intrecciava giochinelle bocche nuove da inventare,e parole da sussurrarea fil di voce, timidamente,mentre il cuore avrebbe volutourlare tutta la sua sete.Ora ho capitodi aver stretto tra le maniuna storia di sabbia,una storia d’amoreraccontata solo per mee che avrebbe voluto incideresu pelle e cuore.Nelle mie vene scorre ancorail veleno delle tue bugie,senza cuore hai infangato la tua anima,barattato il tuo orgoglio,venduto i tuoi sentimenti,strappato ricordi felici,e inaridito giardini d'AMORE.Non c'è affetto nel perdono,il rancore lo impedisce,l'inerzia della rabbiae la mente sopitain un oblio di doloreche alcun cuore può perdonare.Sono deboli le mie parole,così inutili,ai tuoi occhi senza senso,e tra le dita granelli di sabbiache spariscono nel vento.E la notte nascondeil vuoto di unAmore perduto...una storia di sabbiadisciolta in tempesta,vittima del tuo egoismo.Oggi rinuncerò ai miei sogni,frantumati come fragile cristallo,dai tuoi malvagi TRADIMENTle la mia vendetta saràstrappare dall'animo,questo calpestato amore.Apro la mano… nulla piùsolo vento e polvere nel cielo.