IL VOLO DEL FALCO

LA VITA È UN GRANDE VIAGGIO...


La vita è come un lungo viaggio in treno senza biglietto… saliamo senza sapere quando mai scenderemo. E’ un treno in corsa, avvinghiato sui binari della vita, che valica velocemente proprio come i nostri anni… e il nostro tempo che scorre. Dai vetri del finestrino puoi ammirare paesaggi meravigliosi e grigie pianure nebbiose… fiumi e violente cascate che trascinano via tutte le emozioni passate, mari calmi o tempestosi come i nostri pensieri più irrequieti. Remote isole esplorate solo nei sogni, file di alberi e coltri fiorite passare come il susseguirsi delle emozioni, bambini che salutano estasiati lo scoprire di novità, paesi e città allontanarsi mestamente nei ricordi più belli.Lontane cime innevate di invalicabili paure, prati arsi di speranze invecchiate, campi incolti di desideri trasformati in chimere, cieli dove non abbiamo mai volato e limpidi specchi d'acqua di pianto amaro. Attraversiamo gallerie che celano il sole… quei momenti bui che sembrano non finire mai, ma non appena riappare la luce magicamente si riaccende ogni speranza. E’ il treno che rifugge la sua corsa senza fine e senza ritorno. E noi con esso… c’allontaniamo sempre più, senza sapere qual’é la meta, come nomadi senza discendenza.Ad ogni singola fermata vediamo volti che salgono e che scendono. Di taluni non fai nemmeno tempo a vederne l’ombra, altri ci ignorano o nemmeno ci vedono… ma c’è sempre qualcuno che siede nel nostro vagone. Gli sentiamo parlare, sorridere o arrabbiarsi. Ci culliamo nei sogni dei loro occhi o nelle tristi parole trascritte nei loro libri. Ne intravediamo i bisogni e le nostalgie, le certezze e le ambizioni… le speranze coltivate come frutti di stagione.Talvolta, senza neppure un cenno, s’alzano e scendono dal treno lasciandoti quali doni, perenni nostalgie e profonde tristezze… altri semplicemente vanno a sedersi in un altro vagone, ma i loro sorrisi gioiosi e profumi incontaminati quieteranno il loro ricordo. Spesso tentiamo di dissuaderli e riportarli a noi… raramente ci si riesce, poiché il posto accanto a loro è già occupato. Ma il viaggio è così: carico di sfide, di sogni, speranze ed addii; nel grande mistero che nemmeno noi conosciamo… di quando scenderemo e tantomeno quando i nostri compagni di viaggio lo faranno… neanche coloro che stanno seduti accanto a noi.E quando giungerà la mia fermata, pur nel dolore e qualche sicuro rimpianto… mi avvierò all’uscita soddisfatto quantomeno per aver partecipato al mio viaggio. E i miei bagagli non me li porterò appresso… gli avrò donati per tempo ai miei compagni di viaggio, poiché dai loro occhi immersi fuori dal finestrino… possa continuare a sognare con loro.
A coloro che sono saliti e si sono seduti nel mio vagone… possa sempre accogliervi con un sorriso.A coloro che sono seduti vicino a me… possa sempre usare mani calde per essiccare le vostre lacrime.A coloro che avrei voluto fossero sedute al mio fianco... nel sorriso possa sempre augurarvi buon viaggio.A colei che si accomoderà nel posto vuoto… sarà solo il sole che splenderà alto sul NOSTRO CIELO!