VOMITO SUBITO

Tutto quello di 1 lago, la casa, il tempo...


Mi trovo il perchè non ho atteso.Scritto.Porto.No gote in piedi, suggerite e un ballo per cercare i nomi della strada delle cose.Nostri fiori, anche soli : saltati.Preso tutto e perso gli occhi del cielo alzato, bambino.La stesura,la mediazione,i dischi.Le travi di idee che mi scaldano la sedia, ogni giorno, quando non c'è stato mai nessuno in casa.Il foglio,le corde,lo zucchero sul naso e i libri che fischiano sotto le coperte, quando 1 torcia veemente ruba sogni già pronti ma respinti ancora dallo squallore: non li conosce.Non li immagina nemmeno.Non c'è spazio ma per poco ancora.Tornerò alle mie gonne gonfie e ai riccioli.Al mio sospiro unico nel vento.Sbufferò su quei soliti fiori che si disfano, a palla vuota, se solo parli loro.Non è così vuoto, il mio castello di me.                                                                   [ parkodarko ]