Il desiderio: meccanismi dell’attrazione Un enigma che si sviluppa diversamente nella mente e nel cuore di uomini e donne. Alcune chiavi per capire come funzionaI concetti chiave- Nel gioco del
desiderio, le donne vogliono essere scelte, privilegiano l’
amore, l’intimità, le
emozioni. Non riescono a scindere cosa passa per il
corpo da cosa per il cuore. Nell’uomo prevale invece l’idea che deve essere lui a scegliere, ad avere il controllo della situazione. - L’eccitazione sessuale dipendesoprattutto dal cervello da cui partonomessaggi nervosi che provocanodiverse reazioni (arrossire, accelerareil battito cardiaco...) e controllano lasecrezione degli ormoni del
desiderio.1 L’UOMO VUOLE CONQUISTARE, LA DONNA ESSERE SCELTA “Come si attiva il
desiderio in una donna? Dall’idea di essere scelta. Lei e non un’altra”, afferma la scrittrice Annalisa Balestrieri, autrice di L’
amore (im)perfetto (Psiconline). “Nell’uomo invece prevale l’idea che deve essere lui a scegliere, ad avere in mano le redini della situazione”. Quando ci si interroga sui fattori che entrano in gioco nel
desiderio sessuale, tutti gli esperti concordano nel ritenere che le donne privilegiano l’amore, l’intimità, le emozioni, mentre gli uomini prendono in considerazione cause più dichiaratamente fi siche o sessuali. “Le donne inoltre non riescono a scindere quello che passa per la testa da quello che passa per il
corpo e per il cuore. E infatti è cosa nota”, riassume Balestrieri, “che gli uomini per stare bene hanno bisogno di
fare l’amore, le donne fanno l’amore solo quando stanno bene”. 2 L’UOMO ASSAGGIA, LA DONNA SI DONA INTERAMENTEAgli uomini, per avere un
rapporto sessuale, basta l’
erezione. Per naturali ragioni fisiologiche, nelle donne la disposizione all’atto
sessuale non è così “meccanica” ed evidente. Spiega Balestrieri: “La donna deve essere pronta fi siologicamente e psicologicamente anche perché fa molto più fatica dell’uomo a staccare con le preoccupazioni e i problemi interpersonali”. Se è stanca o c’è stata una discussione con il partner, molto diffi cilmente sarà la donna a prendere l’iniziativa di fare pace tra le lenzuola. “Tuttavia, anche negli uomini, lo
stress o la stanchezza possono incidere sul funzionamento della libido e dell’erezione che, come ben si sa, non può essere simulata”, aggiunge Gabriele Traverso, psicologo e psicoterapeuta ad Alassio (Sv). “Le donne inoltre sono più attente alla visione globale mentre il sesso maschile è più ancorato ai particolari: gli occhi, le labbra, il naso… Ecco perché si può dire che l’uomo assaggia, sbocconcella mentre la donna si dona interamente”. 3 L’UOMO VUOLE VEDERE...Le donne conoscono perfettamente i meccanismi della
seduzione e sanno che con una scollatura profonda, o una gonna corta e stretta, attirano lo sguardo degli uomini suscitandone il
desiderio. Il risveglio sessuale degli uomini passa attraverso il canale visivo: vedo, voglio. È questa una delle ragioni per cui gli uomini sono i principali consumatori di film porno. Si distinguono gli uni dagli altri in relazione ai diversi “bersagli”: seno, biancheria intima, tacchi a spillo… “Quello che eccita l’uomo tuttavia non è tanto un oggetto o la parte del
corpo, quanto l’idea che la donna si ecciti a sua volta”, precisa Traverso. “La visibilità del piacere femminile è uno dei motori del desiderio maschile. Una donna che prova piacere ma non lo dimostra sarà considerata come poco eccitante. Anche se, nel clima di incertezza che oggi permea tutto il comportamento maschile, un’espressione troppo travolgente può risultare destabilizzante”. 4 ...LA DONNACAPIREOvviamente anche la donna non resta insensibile davanti allo spettacolo di un bel
corpo maschile. Tuttavia il
desiderio femminile non viene risvegliato tanto dal
corpo fine a se stesso quanto da quello che il corpo emana: carisma, prestanza, forza. “Il risveglio della
sessualità femminile passa attraverso le parole, l’olfatto e infi ne il tatto. La vista non è per la donna il senso più importante”, spiega Balestrieri. Da qui il successo dei grandi affabulatori. Le parole convincono, catturano, rassicurano una donna che è lei, e non un’altra, quella che lui desidera. È lei come persona, e non l’
atto sessuale che pur l’uomo desidera, a suscitare in lui un interesse nei suoi confronti. Ecco perché in assoluto il peggior “ammazza- desiderio” per una donna è la sensazione di essere intercambiabile. 5 L’UOMO VIVE NELLO SPAZIO, LA DONNA NEL TEMPO “Un uomo nel parlare della sua ultima
avventura sessuale ricorderà tutti i dettagli, come se descrivesse un film”, nota Balestrieri. “Una donna evocherà il clima di
piacere, la dolcezza, la magia del momento”. La spiegazione di ciò è dovuta al fatto che la
sessualità maschile è fondamentalmente “spaziale”: quando pensa alla sessualità l’uomo avrà in mente l’atto in sé, come appagamento del desiderio. Quella della donna è soprattutto “temporale”. Il desiderio femminile non è quantifi cabile, i suoi confi ni sono fluidi. Quello che importa alla donna quando fa l’
amore è l’atmosfera che la circonda. Senza contare che nella donna il
desiderio ha bisogno di un tempo molto superiore rispetto all’uomo per potersi sviluppare. 6 A CIASCUNO I SUOI ORMONI All’uomo il testosterone, alla donna gli estrogeni. Il primo è sempre presente in grande quantità, i secondi dipendono dal ciclo mestruale. “Se il
desiderio femminile da un punto di vista biologico ed evoluzionistico è particolarmente ricettivo al momento dell’ovulazione, quando gli estrogeni accentuano la sensibilità del
corpo femminile e delle zone genitali, oggi non è più possibile fare una distinzione così netta”, afferma Traverso. “Oramai siamo nel predominio del sociale: il raggiungimento di determinati scopi, come il concedersi per carriera, o l’eccitazione dopo una serata tra amici dimostrano che la donna è sessualmente attiva anche se la fase ovulatoria è lontana. Anche nella donna, oggi, il
desiderio dipende non tanto dagli ormoni quanto dagli stimoli ai quali viene sottoposta”. Il cervello, il nostro principale organo sessualeSul piano biologico l’
eccitazione sessuale è un meccanismo complesso, una specie di “baraonda” sapientemente orchestrata dal cervello. Mentre stiamo sorseggiando un bicchierino lanciando occhiate a destra e a manca, il cervello invia una quantità di messaggi nervosi in tutte le direzioni. Alcuni passano attraverso il sistema neurovegetativo quello che, per esempio, gestisce i muscoli della digestione. Questi messaggi possono mettere in moto altre reazioni, come quella di arrossire o accelerare il battito cardiaco, o inibirne altre ancora. Parallelamente, il cervello controlla la secrezione di diversi ormoni. Come il testosterone, un ormone sempre presente nell’uomo ma che anche le donne producono, seppure in minore misura, e che accelera il
desiderio. Nelle donne sono gli estrogeni a rendere sensibili le zone genitali, mentre il progesterone ha un effetto distensivo. A.Laure Gannac, Karen Isère