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Matrimonio tra cugini


Ok oggi parlerò di un argomento critico e molto spinoso quindi cercherò di parlare il meno soggettivamente possibile e il  più scientificamente possibile per non offendere nessuno ne modificare i vostri pensieri ^_^Anzitutto il matrimonio tra cugini è previsto dalla legge italiana mentre per la chiesa ci vuole una dispensa papale (di norma sempre data perchè per sposarti paghi e loro quindi accettano sempre)Dunque... è molto comune pensare che il l'amore tra 2 cugini di 1° grado sia un incesto e che porti a bambini malati...Sulla prima non ho bisogno di documentarmi da nessuna parte, perchè incensto è tra consanguinei diretti (e infatti mi hanno confermato che è incesto tra fratello/sorella, genitore/figlio, nonni/nipoti e non sono certi di zio-diretto/nipoti).Sulla seconda invece anche se avevo mie idee (ho promesso di essere scientifico) mi sono documentato e ho letto questo....Secondo un nuovo studio americano pubblicato sul Journal of Genetic Counseling, non c' è una valida ragione biologica per scoraggiare il matrimonio fra primi cugini o il loro desiderio di avere figli. I ricercatori hanno analizzato di nuovo le sei ricerche più importanti condotte, fra il 1965 e il 2000, su alcune migliaia di bambini nati da matrimoni fra primi cugini e hanno dimostrato che è vero che il rischio quasi raddoppia, ma rimane entro limiti accettabili: l' importante è che i genitori lo sappiano, per poter scegliere liberamente. Nella popolazione generale, il rischio che un bambino nasca con difetti come la spina bifida, una malformazione dell' ultima parte del midollo spinale, o la fibrosi cistica oppure un ritardo mentale è del 3-4 per cento; fra consanguinei questo rischio può arrivare fino al 7 per cento. Secondo l' autore dello studio, il genetista dell' Università di Washington Arno Motulski, il rischio è accettabile e comunque va lasciata ai genitori la possibilità di scegliere. I risultati della ricerca sono particolarmente interessanti per la realtà americana, dove, in almeno 24 Stati, molti del Sud, la legge proibisce il matrimonio fra consanguinei e in altri sette ci sono limitazioni quali, per esempio, la richiesta di un consulto genetico prima dell' autorizzazione al matrimonio. «Un rischio quasi doppio non è cosa da poco - commenta Paolo Vezzoni, genetista del Cnr di Milano - ma probabilmente non giustifica, da un punto di vista biologico, un divieto di legge. Gli americani ne fanno una questione di libertà e di libera scelta per i genitori. Il rischio comunque rimane. Se in un determinato gruppo familiare circola un certo difetto ereditario, aumenta la probabilità che si sposino due persone portatrici del difetto e che il figlio erediti i geni difettosi da entrambi i genitori, ammalandosi». In tutti i Paesi europei, Italia compresa, il matrimonio fra primi cugini è permesso dalla legge civile. «Per il diritto canonico invece - precisa l' avvocato milanese Cesare Rimini, esperto di diritto di famiglia - esiste un divieto che produce nullità, ma che è dispensabile dal vescovo. In altre parole, i primi cugini che vogliono sposarsi devono ottenere la dispensa perché il matrimonio sia valido». L' Italia, fino a una ventina di anni fa, era citata nei libri di testo come uno dei Paesi occidentali dove i matrimoni fra consanguinei erano più frequenti. «I motivi - spiega Vezzoni - sono da ricercare nelle condizioni sociali di isolamento di alcune aree geografiche soprattutto al Sud, nelle isole o nelle valli, anche del Nord Italia. Oggi noi genetisti, che riusciamo a studiare meglio la trasmissione di alcuni geni di malattia fra i consanguinei, facciamo fatica a trovarli. Siamo costretti a ricercare queste famiglie nella popolazione di origine turca, dove è ancora radicata questa abitudine. La situazione in Italia è molto cambiata: il numero di matrimoni fra consanguinei si è ridotto perché la gente si muove di più e le condizioni di isolamento geografico sono ormai molto limitate». In altre parti del mondo, come in alcuni Paesi del Medio Oriente, dell' Africa o dell' Asia, invece, sposarsi fra cugini è quasi un' abitudine e dai due ai sei matrimoni su dieci sono di questo tipo. Adriana Bazzi Parenti e sposi LICINIA E VALENTINIANO imperatori d' Occidente Nel 437 d.C. Licinia, figlia dell' imperatore d' Oriente Teodosio II, sposa a Ravenna il cugino Valentiniano III. Era vietato: per farlo viene emanata una legge SISSI E FRANCESCO GIUSEPPE imperatori d' Austria Elisabetta, detta Sissi, e Francesco Giuseppe si sposano nel 1854 a Vienna: Sofia, la madre di lui, è sorella di Maria Ludovica, la madre di lei. Hanno 4 figli MARGHERITA E UMBERTO reali d' Italia A Torino il 22 aprile 1868 il principe ereditario Umberto di Savoia sposa la cugina Margherita: erano figli di due fratelli. Hanno un figlio: Vittorio Emanuele III ROSA E DANIEL MOYA sorella e fratello spagnoli Non sapevano di essere fratello e sorella, si sono innamorati, hanno avuto due figli. E' accaduto in Spagna nel ' 97: il tribunale ha riconosciuto la loro unione Morare della favola... se siete 2 cugini potete amarvi liberamente nessuno ve lo impedisce... la legge vi sposerà instantaneamente mentre per la chiesa ci vuole una dispensa data sempre o quasi sempre... la possibilità di malattia genetica raddoppia ma è comunque bassa e i genetisti si sentono liberi di dire che potete amarvi... concludo con il dire in bocca al lupo ^_^se ho offeso qualcuno o turbato oppure qualcuno ha ancora dubbi scrivete nei commenti che sarò lieto di rispondervi data la spinosità dell'argomento ^_^thanks for all and stay tuned