Mercoledì scorso si è svolto il Consiglio della Circoscrizione numero 2. Molteplici i temi toccati. Il giorno primo marzo a Capolago si terrà una nuova assemblea. Lo abbiamo stabilito al fine di discutere approfonditamente delle rilevanti problematiche viabilistiche che interessano il quartiere in questione. Vi aggiornerò sulle decisioni. Ricordo peraltro che il Consiglio era già stato chiamato a discutere in merito, ma aveva bocciato le proposte dei Vigili Urbani non ritenendole insoddisfacenti. La sola maggioranza ha deliberato di destinare il 25% del capitolo 1300 al Presidente. Nella sostanza ciò significa che dei 20.000 euro circa che noi possiamo spendere come Circoscrizione per finanziare una serie di iniziative, circa 5.000 sono affidati al Presidente, che li può utilizzare (non più di 500 per volta) per intervenire nell'immediato in situazioni di emergenza che solitamente non permettono i tempi necessari per invitare il Consiglio a deliberare. Mi rallegro inoltre della determinazione del Consiglio, che all'unanimità ha approvato le modifiche viabilistiche da me richieste per la Via A.Zonda. E' riconosciuto pacificamente il sostanziale pericolo che corrono i pedoni. Credo che l'introduzione di un cartello che limiti la velocità ai 30 km orari, unitamente all'introduzione al civico 73 di un attraversamento pedonale e la dislocazione di dissuasori di velocità possano andare nella diminuire il rischio di incidenti. Non dimentichiamo, infine, che la Via Zonda è ritrovo al civico 73 di numerosi pellegrinaggi in primavera/estate alla Madonnina. Ultima questione: il "pedibus". E' certamente lodevole l'iniziativa di raccogliere in punti diversi della città i bambini delle scuole elementari e condurli a scuola, educandoli al rispetto degli altri, all'osservare la Varese che li circonda, a passeggiare per spostarsi nella città senza necessariamente servirsi di macchine e mezzi pubblici. E' però da formulare nel dettaglio il progetto in questione affinchè il Consiglio possa esprimersi. Attendiamo allora di conoscere chi si occuperà dell'accompagnamento dei piccoli, quali saranno i punti di ritrovo compatibili con la tollerabilità del traffico cittadino e gli ultimi, ma importanti dettagli. Grazie per l'attenzione. Rimango disponibile per qualsiasi chiarimento. ... e andiamo avanti... Davide Sturla.
ATTIVITA' DEL C.d.C. n.2
Mercoledì scorso si è svolto il Consiglio della Circoscrizione numero 2. Molteplici i temi toccati. Il giorno primo marzo a Capolago si terrà una nuova assemblea. Lo abbiamo stabilito al fine di discutere approfonditamente delle rilevanti problematiche viabilistiche che interessano il quartiere in questione. Vi aggiornerò sulle decisioni. Ricordo peraltro che il Consiglio era già stato chiamato a discutere in merito, ma aveva bocciato le proposte dei Vigili Urbani non ritenendole insoddisfacenti. La sola maggioranza ha deliberato di destinare il 25% del capitolo 1300 al Presidente. Nella sostanza ciò significa che dei 20.000 euro circa che noi possiamo spendere come Circoscrizione per finanziare una serie di iniziative, circa 5.000 sono affidati al Presidente, che li può utilizzare (non più di 500 per volta) per intervenire nell'immediato in situazioni di emergenza che solitamente non permettono i tempi necessari per invitare il Consiglio a deliberare. Mi rallegro inoltre della determinazione del Consiglio, che all'unanimità ha approvato le modifiche viabilistiche da me richieste per la Via A.Zonda. E' riconosciuto pacificamente il sostanziale pericolo che corrono i pedoni. Credo che l'introduzione di un cartello che limiti la velocità ai 30 km orari, unitamente all'introduzione al civico 73 di un attraversamento pedonale e la dislocazione di dissuasori di velocità possano andare nella diminuire il rischio di incidenti. Non dimentichiamo, infine, che la Via Zonda è ritrovo al civico 73 di numerosi pellegrinaggi in primavera/estate alla Madonnina. Ultima questione: il "pedibus". E' certamente lodevole l'iniziativa di raccogliere in punti diversi della città i bambini delle scuole elementari e condurli a scuola, educandoli al rispetto degli altri, all'osservare la Varese che li circonda, a passeggiare per spostarsi nella città senza necessariamente servirsi di macchine e mezzi pubblici. E' però da formulare nel dettaglio il progetto in questione affinchè il Consiglio possa esprimersi. Attendiamo allora di conoscere chi si occuperà dell'accompagnamento dei piccoli, quali saranno i punti di ritrovo compatibili con la tollerabilità del traffico cittadino e gli ultimi, ma importanti dettagli. Grazie per l'attenzione. Rimango disponibile per qualsiasi chiarimento. ... e andiamo avanti... Davide Sturla.