Politica e Economia

Travaglio, il giornalista.


Se non ci fosse il giornalista chiamato Marco Travaglio, bisognerebbe inventarlo. A chi scrive, pare che sia rimasto tra quei pochi giornalisti con la schiena dritta, come si dice.I politici (buona parte) e i suoi colleghi giornalisti (alcuni), gli danno addosso. La ragione di ciò è perchè, nessuno di costoro ha l'onestà intelletuale, morale e civile che ha Travaglio, per dire e scrivere le cose che dice e scrive il nostro eroe giornalista. Perchè è proprio tale. E' rimasto quasi solo in questi giorni a difendersi ed orgogliosamente, ripetere quanto ha detto sul Presidente del Senato Schifani.Come mai i giornalisti altri ed i politici italiani sono così pussillanimi, codardi e venduti? Come mai chi è irreprensibile, specchiato, onesto è deriso quando va bene e querellato quando va male? Che sta accadendo al tessuto socio-culturale dell'Italia? Perchè il popolo non ha più il coraggio della verità? Che fine hanno fatto gli insegnamenti umanistici ed gli alti principi politici dell'europa Occidentale?Appare evidente che, da quando è deciso in campo l'attuale Presidente del Consiglio dei Ministri Berlusconi, in Italia si siano anestettizzati le capacità di pensiero critico, onesto e schietto dei cittadini. Come mai? Per paura di perdere i favori del signor Presidente e/o per timore di non beneficiarne?I cittadini poi, che cosa volete, sempre più sono: tutto istinto ed emozione e quasi nessun raziocinio nei loro atti e reazioni. Così si marcia spediti di nuovo al medioevo. E se non si argina presto questo modo di pensare e fare dei nostri politici e giornalisti, il popolo rischia molto. Rischia l'inciviltà. E' vero, constato che la cultura civile, è un fatto che risulta pesante a molti.Anzì, Pesantiassimo. Ci piace considerarci, dirci, civili ed acculturati. ma nei fatti, non ce la facciamo, perchè la cultura pesa così come la civiltà.  Se si va avanti in questa guisa, tra non molto, non vi sarà più differenza tra i popoli ed i governi Occidentali e quelli Orientali. L'aria che l'Occidente si è data sinora, si sta esaurendo. Non ce la fanno più ad essere civile, onesta e schietta. Già, la civiltà e l'onestà pesano.Meno male che, c'è Marco Travaglio che ci fa vedere oramai da decenni che la civiltà, l'onestà intelletuale non pesano (non dovrebbero pesare) ma sono motivi d'orgoglio. Proprio come è orgoglioso del fatto suo,  il nostro eccellente giornalista. Vedi ad esempio, le risposte al sottosegretario Castelli nel programma "Annozero" di M. Santoro di ieri 15 Maggio 2008.Sapete, quando le cose belle si vedono e si sentono bisogna elogiarle, ogni tanto. Ed è il caso de quo.