Mente e cuore

Post N° 28


 Vita o non-vita?
E' di questi giorni l'appello al Capo dello Stato di Piergiorgio Welby, completamente immobilizzato dalla SLA (sclerosi laterale amiotrofica), per chiedere l'eutanasia. Io penso che al di là di ogni emarginazione o discriminazione; al di là di ogni guerra o ingiustizia o terrorismo, che possano in qualche modo far apparire vano il senso della  propria vita ad una persona, una "non vita" è innanzitutto e soprattutto quella di chi è ormai ridotto a vegetare. Fermo restando che nessuno può assurgersi il diritto di sopprimere la vita di un'altra persona, ma se è la persona stessa chiedere che venga posto fine alle sue sofferenze, questa richiesta, credo,  dovrebbe essere legittimamente esaudita.