Mente e cuore

Post N° 42


Profumi e Balocchi.
Mi hai trovata che dormivo sul divano“Col viso disteso che sembravi una bambina”- mi hai detto.Non ti ho nemmeno sentita entrare,tanto era il mio bisogno di assenza e di oblio.E così il pensiero è tornato a quella bambina troppo sensibile, che ti divertivi a far piangere al suono di “Balocchi e profumi”.Adesso invece mi dici che vesto come una diciottenne,e ridi scandalizzata portandoti le mani alla bocca per i miei tacchi a spillo e le mie scarpe a punta, oppure per i miei jeans con gli stivali.Ma io lo so che dietro quel tuo deridermi c’è solo ammirazione.per ciò che non hai mai avuto e per ciò che non hai mai osato.“Sei una cittadina, oramai..” mi dici, malinconica,guardando alle tue giornate fatte di cose semplici e di vita di paese.Che nemmeno te lo immagini quanto pesanti siano certi macigni da portare sull’anima.E allora ripenso alle volte in cui hai promesso che saresti saltata attraverso il fuoco per me, e realizzo che se anche lo facessi non saresti in grado di aiutarmi, benchè tu e mio padre siate ormai le uniche persone che mi sono rimaste a questo  mondo… cafè 1930