Mente e cuore

Post N° 97


Granada......dunque, dai che ti racconto: l'Alcazar di Siviglia e l'Alhambra di Granada penso siano tra le cose più belle che ho mai visto in vita mia.L'Alcazar è un'antica fortezza araba trasformata in palazzo reale in cui visse tra l'altro Carlo V. Vi convivono diversi stili perfettamente integrati tra loro, come il gotico, lo stile ispanico-musulmano, il mudejar e il barocco. L'edificio è formato da una serie di patii decorati con stupendi azulejos e con arabeschi in stucchi policromi e architravi finemente cesellati. All’esterno c’è un enorme giardino in cui gli arabi hanno saputo creare un connubio perfetto tra acqua e vegetazione, ma nonostante gli alberi e le fontane, noi non siamo riuscite a trovare refrigerio, poiché Siviglia è detta la “Padella della Spagna” per le sue temperature muy calienti: infatti ci siamo trovate a girare sotto un sole cocente e con 43°C all’ombra: robe da non capire più nemmeno chi sei!
A Granada invece, i palazzi nazaridi dell'Alhambra sono ancora più fini ed eleganti, soprattutto se si pensa che sono l’unico palazzo arabo risalente al medioevo rimasto intatto.  Ecco perchè per entrare bisogna prenotare la visita con almeno un paio di giorni di anticipo e ogni giorno ci sono circa un migliaio di turisti. Si tratta di una serie di sale, patii, saloni, alcove, decorati con stucchi ed arabeschi tutti diversi tra loro e che riportano tra l’altro versetti del corano, vi sono azulejos con motivi a stelle, balconi traforati e soffitti ornati di stalattiti.In questa città inoltre persiste davvero lo spirito gitano; lo riconosci nei tratti dei volti e nello stile della gente: molti uomini infatti portano ancora i capelli lunghi legati con la coda.
 Con una macchina a noleggio ci siamo fatte quasi 1000Km in giro per l’Andalusia; siamo arrivate fino a Ronda: una città pazzesca,  che per arrivarci devi percorrere mezza Sierra Nevada, poi si apre una pianura ed eccola... sembra fuori dal mondo. E' la città dove celebravano i processi al tempo dell'Inquisizione e se ci vai, capisci anche il perchè: c'è un'atmosfera davvero particolare e la città, che sorge su un promontorio roccioso, è divisa in due da un burrone altissimo su cui sorge un ponte a tre arcate: è davvero impressionante, te lo garantisco.
... e poi mi chiedi perché non so più resistere al fascino gitano e allo spirito caliente dell'Andalusia?
olè!