Mente e cuore

Post N° 119


Attimi...
“Ssst… zitta…” sussurrò, mentre stavo riprendendo le fila di un discorso lasciato in sospeso circa un’oretta prima.  “…lasciami gustare questi attimi di felicità insieme a te…” disse, e mentre lo faceva, l’azzurro dei suoi occhi si allagò di una gioia che mi mandò in frantumi.Lo guardai sorridendo a metà strada fra la tenerezza e l’invidia.“…Felicità…”   pensai   “…davvero esiste uno stato d’animo che corrisponde a questa parola?”e mentalmente passai in rassegna i momenti felici della mia vita. Mi venne da sogghignare, considerando che probabilmente non erano stati più di due o tre; sempre circostanze e situazioni strane e inaspettate, momenti in cui mi sorprendevo a pensare: “E’ troppo bello per essere vero”. E infatti non era mai vero, era sempre finto o strano o condizionato. Erano situazioni in cui c’era sempre un “ma” di troppo. E anche stavolta era così, lo sapeva bene perfino lui, nonostante ora quegli occhi non volessero sentire ragioni e sapessero solo sorridere. Se ne sarebbe occupato dopo. Adesso non voleva pensare che appena varcata la soglia sarebbe tornato tutto come prima.  E non volli pensarci nemmeno io, così decisi di concedermi il lusso di quel momento d’intimità; di quell’essere in due anche se per finta.Iniziai a lavarmi con la confidenza e la familiarità di sempre, mentre lui, seduto accanto a me, rimase a guardarmi con dolcezza.   Non so dire se in quel momento mi sentissi felice, so solo che dopo fin troppo tempo mi sono  sentita “a Casa”.