sweet_dark

IL SENSO DELLA VITA


Un tempo ero illuminista!Lo sono ancora...Attiro faleneal lume.(il lume della radiazione)...Un tempo cercavo l’uomo con lanterne!Ora con elettrichetorcerandagiinsettifra erbaccerugiadose...Ma odio le luciche stupranola notte!Pensiamo troppoper comprendere!(o troppo poco)...Fabbricando ingegneristicheimpalcatureper sorreggere l’aria.(Oppure,indolenti,preconfezionatiombrellidi cielicomperando).E la pura semplicitàdella luce,rifrazionando,pasticciamo.Con elaborati -ismimeccanico-cerebrali.Finendo, disunendo,per confonderci.Facendone di tutti i colori...Filosofia conducescientementeall’incoscienza!In quanto,istituzionalimarchingegnikafkianipolverizzando,ti lascia nudoal cosmo!friabile.(cosa in realtànaturale)...Ma l’umano ha bisogno di dareun sensoa tutto.Persino a se stesso!Altrimenti perchéconsumarsiinutilmenteincoscienteuna vita intera?(una frazione di siderale palpito)...E finisciper perseverareannaffiandod’acqua dolceil mare.(quando potresti almenoassaporarel’attimo)...O cerchi di zoomarela tua pupilla al mondo,ma con occhiosempre piùmicroscopicamentetecnico.Tramite studi che anzichéespandertiincanalano.La convinzione è intrinseca!Ed il passo fra convinzionee convenzioneautomatico.E, se non sai nuotarenell’oceano del dubbio...Non puoi che indossaresalvagentidi certezze.Che ti tengono a galla, sicuro!Sino a quandonon muori di setein acqua.Ed il senso della vita!Beh! Ogniuno è sempre libero di vestirel’esistenza sua-Mondodi suoi propri passionali panni.(tendenti allo sgualcimento; però)...Ma obiettivoil senso della vita?Troppo sempliceper brillare al sole!In quanto luce stessa chebruciandosiincoscientesi consuma.Ho scardinato ogni etereo lucchetto di chiave.Vivo di sensazioni.In silenti botti.Il senso della vita lo carpisciannusando la strada.Oltre ogni umana complicazionearchitettonicamenteesistenziale.Otto lettere di prisma-steloche dischiudonocome voliera stappata all’alba.Una parolache se le scopriscopri Dio e il mondo.Comevermi sotto un sasso.nudi.Matematicoil nonsense...(Leonardo Negri; da Pangea)