Palermo. Martedì 22 settembre 2009 presso l’impianto sportivo “Il Calcetto” ex “Master” di viale regione alle ore 21,00 ha avuto luogo il 4° match del mese tra giovani ed anziani. Tra gli assenti titolari Alex Gervasi (problemi di lavoro) e Salvatore Amato (in Libano a trascorrere gli ultimi giorni di missione). Purtroppo un mancato sostituto valido, ha fatto in modo che scendessero in campo a sfidarsi 9 uomini anziché 10. I giovani più in palla e con fiato da reggere tutto l’incontro, hanno deciso di giocare con un uomo in meno. I 4 giovani sono stati Samuele Tripodi, Maicol Calascibetta, Claudio Cappiello e Demetrio Cavara. Gli anziani al completo hanno risposto con Francesco Pedicone, Ciccio Di Mariano (al rientro), Samuele Lo Monaco, Daniele Amoroso ed Ivan Barbanera. Gli anziani con uomo in più e con il rientro di Di Mariano in difesa, hanno giocato meglio rispetto l’ultima gara tant’è che hanno colpito subito l’avversario. Sull’1-0 i giovani hanno tentano di colpire gli anziani da tutte le parti ed andando spesso in profondità raggiungendo il pari. Dopo aver subìto il pareggio l’èquipe di Amoroso comincia lo show creando azioni su azioni e sprecando anche gol su gol. Rispetto l’ultima gara hanno concretizzato di più facendo un gioco di squadra. Trovato il vantaggio, dilagano fino a portarsi sul 5-1. Seppure i giovani hanno subìto il colpo dagli anziani non si sono mai fermati, anzi li hanno messi sempre sotto tono quasi come se fossero in parità numerica. La stanchezza e la perdita di lucidità nel finale di gara porta gli anziani a fare i classici errori ingenui. Oltre gli errori la squadra di Amoroso, non è riuscita più a superare la propria metà campo; grazie infatti al buon pressing degli avversari. Cosicché un errore prima, un errore dopo in pochi minuti gli anziani sono stati raggiunti dai giovani sul 5-5 grazie ad una buona freddezza di quest’ultimi sotto porta. Per gli anziani tutto ciò che si era creato in quasi un’intera gara, era stato buttato via in pochissimi minuti. La partita sembrava essersi riequilibrata. I giovani d’altro canto seppure tatticamente e tecnicamente non apparivano in inferiorità numerica, accusavano fisicamente la perdita di un compagno. Nonostante tutto non ci stavano a perdere e si sono sbilanciati, cercando anche il vantaggio. Un ottimo Pedicone prima e Di Mariano dopo hanno salvato la propria porta mantenendo il risultato fermo sul 5-5. Nel finale due contropiedi mettono K.O. i giovani. Finale 7-5 per gli anziani, e nulla da rimproverare ai giovani.
Gli anziani vincono e soffrono…
Palermo. Martedì 22 settembre 2009 presso l’impianto sportivo “Il Calcetto” ex “Master” di viale regione alle ore 21,00 ha avuto luogo il 4° match del mese tra giovani ed anziani. Tra gli assenti titolari Alex Gervasi (problemi di lavoro) e Salvatore Amato (in Libano a trascorrere gli ultimi giorni di missione). Purtroppo un mancato sostituto valido, ha fatto in modo che scendessero in campo a sfidarsi 9 uomini anziché 10. I giovani più in palla e con fiato da reggere tutto l’incontro, hanno deciso di giocare con un uomo in meno. I 4 giovani sono stati Samuele Tripodi, Maicol Calascibetta, Claudio Cappiello e Demetrio Cavara. Gli anziani al completo hanno risposto con Francesco Pedicone, Ciccio Di Mariano (al rientro), Samuele Lo Monaco, Daniele Amoroso ed Ivan Barbanera. Gli anziani con uomo in più e con il rientro di Di Mariano in difesa, hanno giocato meglio rispetto l’ultima gara tant’è che hanno colpito subito l’avversario. Sull’1-0 i giovani hanno tentano di colpire gli anziani da tutte le parti ed andando spesso in profondità raggiungendo il pari. Dopo aver subìto il pareggio l’èquipe di Amoroso comincia lo show creando azioni su azioni e sprecando anche gol su gol. Rispetto l’ultima gara hanno concretizzato di più facendo un gioco di squadra. Trovato il vantaggio, dilagano fino a portarsi sul 5-1. Seppure i giovani hanno subìto il colpo dagli anziani non si sono mai fermati, anzi li hanno messi sempre sotto tono quasi come se fossero in parità numerica. La stanchezza e la perdita di lucidità nel finale di gara porta gli anziani a fare i classici errori ingenui. Oltre gli errori la squadra di Amoroso, non è riuscita più a superare la propria metà campo; grazie infatti al buon pressing degli avversari. Cosicché un errore prima, un errore dopo in pochi minuti gli anziani sono stati raggiunti dai giovani sul 5-5 grazie ad una buona freddezza di quest’ultimi sotto porta. Per gli anziani tutto ciò che si era creato in quasi un’intera gara, era stato buttato via in pochissimi minuti. La partita sembrava essersi riequilibrata. I giovani d’altro canto seppure tatticamente e tecnicamente non apparivano in inferiorità numerica, accusavano fisicamente la perdita di un compagno. Nonostante tutto non ci stavano a perdere e si sono sbilanciati, cercando anche il vantaggio. Un ottimo Pedicone prima e Di Mariano dopo hanno salvato la propria porta mantenendo il risultato fermo sul 5-5. Nel finale due contropiedi mettono K.O. i giovani. Finale 7-5 per gli anziani, e nulla da rimproverare ai giovani.