Venerdì da campioni

Vittoria e sconfitta per gli Amaranto…


Palermo. Venerdì 09 Luglio 2010 presso l’impianto sportivo “Il Calcetto” ex “Master” di viale Regione Siciliana alle ore 22,00 si è dato vita all’ennesimo scontro tra il Parcheggio Orsa ed il Real Lebanon. Assenti Ciro Di Maggio, Francesco Pedicone e Salvatore Amato. Squadre diramate da Maurizio Delfino. Il Parcheggio Orsa è sceso in campo con Maurizio Delfino fra i pali; Ciccio Di Mariano, Giovanni Prestianni, Daniele Amoroso e Samuele Lo Monaco. Il Real Lebanon con Rosario Di Maggio in porta; Alex Gervasi, Luca Di Fede, Demetrio Cavara e Fabio Urso. Gara per certi versi equilibrata, per altri noiosa. Il Real Lebanon parte bene portandosi sul doppio vantaggio di (2-0). Ottima risposta del Parcheggio Orsa che prima pareggia e dopo fa (3-2). I reds non ci stanno e nuovamente mettono sotto gli amaranto ribaltando la gara (4-3). Gli amaranto subìto il colpo raggiungono il pari e trovano il (5-4). L’équipe di Di Fede seppure ha fatto una buona gara dal punto di vista tecnico tattico e nonostante ha trovato l’ennesimo pari (5-5), è stata fatta fuori dal gioco cinico di Amoroso & C. e dai loro contropiedi micidiali. Risultato finale amaranto battono reds (6-5). Sette giorni dopo ossia venerdì 16 Luglio 2010 allo stesso campo “Il Calcetto” ex “Master” di viale Regione Siciliana alla stessa ora le 22,00 si sono nuovamente sfidate il Parcheggio Orsa ed il Real Lebanon. Assenti Ciro Di Maggio e Francesco Pedicone. Squadre confermate a furor di popolo. Il Parcheggio Orsa con Maurizio Delfino fra i pali; Ciccio Di Mariano, Giovanni Prestianni, Daniele Amoroso e Samuele Lo Monaco. Il Real Lebanon con Rosario Di Maggio in porta; Alex Gervasi, Salvatore Amato, Demetrio Cavara e Fabio Urso. Sembrava una gara tutta in discesa per gli amaranto ed invece è stata una vittoria sciupata. L’équipe di Amoroso parte bene e si porta sul (2-0), subisce il (2-1) e fa (3-1). I reds accorciano ancora le distanze (3-2) e subiscono il (4-2). Gli amaranto sciuponi sotto porta e ridicoli in fase difensiva vengono presi sotto gamba dagli avversari furbi a sfruttare il momento propizio per ribaltare il match e portarsi sul (5-4). Amoroso & C. non ci stanno e nonostante la voglia di riscatto vengono abbandonati dalla forza fisica e trasportati dai continui errori sia in fase offensiva e soprattutto in quella difensiva. Raggiunto il pari (5-5), subiscono il (6-5). Ancora pari (6-6), ma due frecciate letali chiudono il match a favore dei reds (8-6).