La voce del silenzio

Il mare in tempesta


La tempesta ci sorprende all'improvviso ed inaspettata e sento tremare lo spirito ad ogni attimo che ci allontana mentre il vento imperversa quasi a voler dileguare ogni ricordo che fa male, ogni pensiero che squarcia l'anima e ferisce il cuore...e il mare si agita come se si ribellasse all'ineluttabile avanzare del destino che unisce e separa le nostre vite intersecandole come i binari di un unico sistema...e le onde con violenza si infrangono ora a riva ora sulla roccia per ricordarci le nostre fragilità di cui resta una visibile schiuma segno della lotta che, con rabbia e con speranza, con tenacia e con paura, non smetteremo mai. Al di sopra quel cielo verso cui alziamo lo sguardo perchè gli occhi versano il dolore attraverso parle rare e preziose che nemmeno un abbraccio può contenere tanto vere e sincere sono. E ogni parola pesa, ogni parola è una verità che accettiamo anche se vorremmo rifiutare, ogni parola è una macchia ad inchiostro nero o rosso che si imprime su quel muro che mai riusciremo ad abbattere ed il coraggio di oltrepassarlo non c'è. E in un attimo si passa dal dolore alla gioia e dalla gioia alla paura. Poi tutto tace ed ascolto soltanto le cime degli alberi sbattute sempre più intensamente da quello stesso vento che ora spira imperioso sulle nostre anime in cerca soltanto di un tempo e di uno spazio dove potersi trattenere e crescere. Insieme. O solitarie. Fine di un tormento.