La voce del silenzio

Quando la gratitudine tarda ad arrivare...


Tempo di saldi...bhè già da un bel po' di giorni e quindi ecco il tempo per approfittare per prendere qualcosa. Che se è qualcosa per sè, va bene, il sacrificio di fare le file, di presentarsi davanti al negozio prima dell'apertura si può pure fare. Ma se è per fare un regalo a quacuno
 ...forse è bene pensarci più volte. E così, ridotta all'ultimo minuto, sabato sono stata costretta a subire il clima rovente, sotto diversi punti di vista, delle prime occasioni di svendita. Motivo: semplice, un pensierino per il compleanno di mia sorella. . Che poi mica è semplice eh! Uno dice vabbè entri, vedi e scegli e poi, se proprio devi, paghi! No!!!
 Magari! No, bisogna trovare una cosa fatta in un certo modo, non fatta in un altro modo, con una cosa ma senza un'altra, di un colore ma non proprio quel colore, che si possa eventualmente cambiare e sostituire in caso di mancato gradimento...e che scocciatura! 
Allora, già mi scoccia che devo andarmene in giro col caldo per negozi, poi se devo pure trovarmi nella situazione di chi, pur di accaparrarsi un determinato articolo
, è pronto ad elargire gratuitamente gomitate
, spintoni
 e scorrettezze varie
..bhè allora non ce la posso proprio fare!!!
  E invece ho dovuto proprio farcela
, a costo di subire le ruote dei passeggini che mi sono passate sui piedi
, gli sguardi arcigni di chi aveva adocchiato quello che tenevo fra le mani
, le volontarie e premeditate spinte celate con un poco credibile "mi scusi"
..mi scusi di che?
  non lo vede che qua ci sono io? e vabbè che non sono alta due metri  ma non sono mica trasparente eh!!!
Poi...bhè poi è arrivato il momento di dare il regalo a mia sorella...suspence...rullo di tamburi...e comincia a scartare il tutto e...nemmeno finisce di vedere la prima cosa che comincia: "Ma questa è grande".C: "E' grande cosa, scusa?
Non lo vedi che è una maglia alla moda, tipo quelle che si usano adesso, larghe e lunghe da mettere sopra un leggings che ti ho pure preso e che per trovarlo c'ho girato minimo tre volte il centro commerciale mettendo a repentaglio la mia incolumità psico fisica?
 No guarda che se non ti piace si può pure andare a cambiarla eh, non è mica per questo, ma tu te la senti di farmi fare un altro giro tipo tour della morte?
" E poi..."ma questo colore non ci va con quest altro?".C: "Non ci va?
 Senti, vedi che io c'ho una laurea, una specializzazione, sono un pubblico ufficiale e mo vuoi che non sappia abbinare i colori?!!!
 Che qua mica ci vuole Picasso per capire certe cose eh! Non cominciamo!
" E infine "un pigiama? non mi serviva un pigiama".C: "Cosa? Non ti serviva un pigiama?
 Innanzitutto vedi quant'è bello con quella papera stampata in primo piano e il pantaloncino a pois che come minimo ci puoi pure uscire di casa, andarti a prendere un gelato e se ti metti pure un paio di scarpe a spillo ci puoi addirittura fare la passeggiata serale in centro città
. Poi scusa, non per dire, ma per pigiama stai usando un completo che non è un pigiama per non parlare del fatto che con queste temperature desertiche a furia di sudare ti devi cambiare il pigiama una volta al giorno quindi vedi di fartelo piacere che è proprio utile!
". Alla fine, ogni cosa, debitamente provata ed indossata, è stata apprezzata...e come si suol dire "meglio tardi che mai" è arrivato un sentito GRAZIE!