La voce del silenzio

Senza senso


Oggi ho voglia di scrivere uno di quei post incomprensibili...quelli che chi legge non ci capisce granchè e si domanda (se è il caso) quale ne è il significato. Sì, perchè in fondo ci sono cose di cui devo dar conto soltanto a me stessa, ho deciso. Ho fatto scelte non opportune, non giuste, forse a volte persino pericolose, lo riconosco. E perchè le ho fatte nonostante avessero una tale valenza negativa? Evidentemente perchè in quel momento, in quel preciso momento era quello che volevo. Poi magari, dopo, subito dopo o molto dopo, mi sarò ravveduta rimproverando a me stessa tanta scelleratezza. Eppure, quella cosa, in quel preciso momento, mi faceva stare bene. Ora, io non mi aspetto alcuna comprensione da parte di chissà chi, nel senso che di certo non ho la pretesa che qualcuno usi tanta empatia nei miei riguardi arrivando a comprendere i percorsi della mia mente (che in fondo, in taluni casi, non sono così contorti o distratti) o addirittura arrivando a scrutare silenziosamente il mio spirito...no, non mi aspetto tutto questo. Però, vorrei solo che si capisse che il percorso di vita di una persona è costellato da tante situazioni. Non può esserci sempre il sole, può capitare che piova; e non sempre si ha un ombrello con cui ripararsi specie se l'acquazzone ti coglie all'improvviso.  Ma ci può essere anche ghiaccio e il ghiaccio, si sa, è pericoloso: attraente nel suo fascino ma traditore in rovinose cadute. La strada può essere rettilinea, ma ci sono anche delle curve e se non c'è una buona tenuta può succedere di cadere di nuovo. Si può trovare l'ombra di un imponente albero ma si può sperimentare anche l'arsura del deserto, chè la solitudine chiunque di noi, chi in un modo chi in un altro, la vive sulla propria pelle. Può capitare di trovarsi di fronte ad un bivio e si può finire col prendere la direzione sbagliata come anche di sostare troppo a lungo senza scegliere, tanto prima o poi si dovrà andare avanti. E nel percorso può succedere, anzi inevitabilmente accade, che lo zaino che ti porti sulle spalle si svuoti di qualcosa, purtroppo a volte anche di cose importanti che si smarriscono nel cammino, così senza un preciso motivo; o può accadere che il medesimo zaino diventi un pesante fardello di cose inutili che dici "domani le butto via" e magari passano mesi e mesi se non anni prima di effettuare l'opportuna operazione di sgombero. Ora, poichè io non posso sapere con assoluta precisione quello che è il percorso di vita di una persona (neanche di quella che io credo di conoscere bene), perchè mai devo ritenermi nella posizione somma di esprimere una convinzione rivestendola del carattere della certezza?Io l'ho fatto. Ho commesso questo errore. Non lo faccio più però.Adesso, potete riconoscere che qualcuno si trovi a percorrere un tratto ghiacciato con sequenza di curve mentre piove e senza ombrello ma con un pesante zaino sulle spalle che rende faticoso il cammino trovandosi di fronte ad un bivio di lì a poco?????