La voce del silenzio

Ora che il tempo non ha tempo


Il tempo ci ha ingannatied ora quel che rimane è tutto ciò che non doveva essereché a volte si finisce con l'esserelo spettro di quanto ci tormentava.Ed esplodono come incessanti fuochii ricordi che penetrano, scavano ed affossano oltre ogni ragionevole accettazione.C'è stato un tempo di rinascitaci siamo consegnati all'incedere del sentimentolo abbiamo raccolto e un prato fiorito ne è l'altare di tanto abbandono.I tuoi occhi mi guardano e lì naufraga ogni emozionein balia del tormento che restasegno visibile di un sogno spezzato.Il tempo stesso forse un giorno ci restituirà il senso di tutta questa incomprensione.