La voce del silenzio

Essere di velo e di luce


Cade la pioggia e tu sai quanto carica di ricordi e di emozioni può apparirmi. Ero il tuo essere di velo e di luce. Eri la mia anima. Navigammo mari in tempesta che placammo con vele capaci di fronteggiare qualunque emergenza. Mi guardavi negli occhi, con quei tuoi occhi che mi facevano naufragare ogni volta, perchè mi scrutavano sin dentro le mie profondità più oscure che fino alla fine hai tentato di schiarire ma, ahimè, mi hanno adombrata fino all'estremo oblio. Mi toccavi l'anima come più alcuno è mai riuscito a fare ed io tremavo dinanzi a tale sensibilità che mi ha spogliata di ogni concetto artefatto o precostituito e a te mi sono abbandonata completamente...  Non ho smesso di credere a quanto ci siamo reciprocamente confessati...perchè ogni essere di velo e di luce avrà sempre bisogno della sua anima. Sempre.