La voce del silenzio

Memorie


E' stato come aprire un cassetto chiuso a chiave, sempre lì dinanzi agli occhi e alla memoria ma volutamente sigillato ed evitato, e respirarne l'aria intrisa di tante emozioni. E il tempo, inaspettatamente, mi ha restituito la bontà di certi atteggiamenti, di alcune posizioni, di taluni silenzi. A loro tempo criticati, o, più semplicemente, incompresi. Ed ho capito ed accettato, mio malgrado, anche questo. Ma, in fondo, era giusto che andasse così. Ho addomesticato l'inquietudine della mia anima. Non me ne vanto tuttavia, perché questo vuol dire aver portato avanti un lavoro, lento ma preciso, di erosione che mi ha cambiata; e cambiare, a volte, vuol dire tradire se stessi. Ma dentro di me c'è sempre un paracadute pronto ad attutire certi colpi.Ogni passo, ogni respiro, ogni battito di cuore donati mi hanno portata un passo più in là verso la verità. Sono qui, ora come allora.