Vento e Parole

Cambiare Salsomaggiore fa un altro passo avanti


Il progetto Cambiare Salsomaggiore compie un altro passo in avanti. Sul sito ufficiale www.cambiaresalsomaggiore.it è disponibile la nuova bozza di programma per il futuro della città. Si tratta di un documento a cui hanno lavorato molte persone, arricchendo di contenuti e idee il testo di partenza. Il documento è ancora incompleto (mancano ancora alcune tematiche) ma ogni giorno si arricchisce di nuove proposte.Si è creato molto entusiasmo intorno a questo progetto e il numero delle adesioni cresce quotidianamente, soprattutto per quanto riguarda le giovani generazioni. Tantissimi under 40 hanno dato disponibilità per contribuire a Cambiare Salsomaggiore e nelle prossime settimane è previsto un primo incontro ufficiale per tutti gli interessati. Sta nascendo un vero e proprio movimento trasversale, civico, che unisce tutti nell’idea di costruire un nuovo futuro e rilanciare Salso. L’adesione massiccia dei giovani è un segnale che c’è voglia di darsi da fare e impegnarsi per la propria città, bisogna ripartire da qui.Le proposte inserite nella bozza di programma hanno trovato condivisione e ci sono molti temi importanti: la base è l’innovazione, con una politica innovativa e basata sulle caratteristiche del territorio. Una forma di sviluppo non più legata al solo termalismo, ma allargata a nuovi filoni di turismo, ancora poco sfruttati. Il filo conduttore è il Benessere, non inteso come “trattamento” ma come percorso di qualità che deve caratterizzare tutta Salso: negli aspetti urbanistici e della viabilità, nell’offerta di eventi culturali, nell’offerta alberghiera e commerciale, nelle strategie di marketing. La città deve avere una connotazione nuova ed essere conosciuta a livello nazionale come capitale del Benessere, dove si vive bene, si mangia bene, si godono paesaggi stupendi e si può curare la salute e la mente.Per farlo bisogna caratterizzare ogni aspetto della città, prevedere delle “mini stagioni” con specifici target (bambini, sport e riabilitazione, enogastronomia, ecc.), garantire una costante presenza di intrattenimento ludico e culturale lungo tutto l’arco della settimana, attivare nuove forme di marketing e comunicazione del “prodotto Salso”.Il “no” a Miss Italia e il conseguente utilizzo dei fondi per costruire un programma alternativo di eventi, sparso lungo i vari mesi dell’anno, è un punto fermo di Cambiare Salsomaggiore.Creare un nuovo modello di città vuol dire ripensare anche allo sviluppo urbanistico, che deve essere più in armonia con il nostro paesaggio e prevedere i recuperi dei vecchi edifici invece della costante espansione. Un nuovo PSC e la rivisitazione della “Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio” sono passaggi fondamentali, così come nuove pedonalizzazioni e un ripensamento dell’attuale viabilità.Un altro tema “caldo” è la rivisitazione della macchina amministrativa, da attuare attraverso modifiche alla macrostruttura dell’ente, puntando verso l’efficienza e la massima operatività. Salso è una città azienda e per questo anche gli uffici comunali devono essere strutturati in modo più operativo, prevedendo obiettivi mirati e qualità dei servizi.Nel progetto sono molti gli aspetti innovativi su ambiente e territorio, visti come base per una città che deve vivere di Benessere: politiche energetiche efficienti, utilizzo negli hotel di prodotti a km zero, istituzione di un mercato contadino dei prodotti locali, nuove forme di gestione dei rifiuti, trasformazione dei mezzi comunali con veicoli elettrici, interventi su acqua pubblica e mobilità sostenibile.Non mancano i temi del sociale e della scuola, con un indirizzo verso il “Quoziente Parma” per quanto riguarda i nuovi sistemi di tariffazione. E’ previsto l’utilizzo, almeno parziale, del Tommasini come nuova sede per l’Istituto Alberghiero, oltre che l’avvio del progetto del Polo Scolastico nell’area ex Bertanella. Viene ribadita la volontà di allargare la proposta formativa per le scuole superiori con l’istituzione di un indirizzo professionale turistico, attualmente in discussione a livello provinciale.Il motivo portante di tutto il progetto si basa su due parole: onestà e coraggio. Per cambiare Salso sono necessarie scelte difficili e impegnative, un nuovo modello di sviluppo che trasformi il volto della città. Senza scelte coraggiose e innovative è difficile attivare il processo di rinnovamento.I giovani, in questo, possono avere un grande ruolo, perché si pongono con entusiasmo nuove sfide, dimenticando il passato di Salso e immaginando un nuovo importante futuro.La bozza è liberamente scaricabile dal sito www.cambiaresalsomaggiore.it e tutti i cittadini possono portare osservazioni e proposte. Matteo OrlandiPromotore del progetto “Cambiare Salsomaggiore”