Vento e Parole

L'importanza delle scarpe


La corsa a piedi è uno sport molto semplice ed economico. Anzi, tra tutti è probabilmente quello che comporta meno spese in assoluto, bastano una maglia, dei pantaloncini e delle scarpe e si può scendere in strada a macinare chilometri.Se però il running diventa un'attività "seria", che si pratica con frequenza, è necessario fare qualche piccolo acquisto per mettere a riparo i tendini e le articolazioni.Le scarpe sono fondamentali: permettono di correre con una buona ammortizzazione, aiutando il lavoro dei muscoli, e proteggendo ogni appoggio dei nostri piedi. Un tempo pensavo che bastasse una qualsiasi calzatura "da ginnastica" per poter praticare la corsa, ma dopo i primi problemi muscolari mi sono ricreduto. Negli ultimi anni mi sono accorto dell'importanza di indossare le giuste scarpe, adatte al proprio peso, al tipo di appoggio e all'utilizzo (corse brevi o lunghe, gare, allenamenti, stada, trail, ecc.). Su questi temi c'è un'ampia documentazione in rete e sulle riviste specializzate.C'è un aspetto, però, da non trascurare: l'usura delle calzature. E' noto che dopo un certo numero di km le scarpe tendono a perdere le loro capacità di ammortizzazione, diventando più rigide e "secche". Un runner esperto se ne accorge e devo dire che anch'io, superati da poco i 4.000 km complessivi dall'inizio della mia carriera podistica, ho imparato a riconoscere queste sensazioni. Di solito dopo 800 km è tempo di cambiare scarpe ma dipende anche dai modelli e dall'uso che se ne fa. E' utile segnarsi i km percorsi (l'ideale sono i programmi su pc che importano in automatico le distanze corse con il gps) è programmare il "cambio gomme" al momento giusto.Indossare delle nuove calzature al posto di un paio usurate e scariche, è una bellissima sensazione, sembra di correre sul velluto. Ma oltre a questo si sentono i tendini e le articolazioni che si sforzano meno e il recupero dopo il running è migliore.Insomma, occhio alle scarpe, specie per i neo podisti che si sono da poco avvicinati a questa disciplina. E, soprattutto, cercate di fare un buon acquisto, magari presso uno di quei rivenditori che può effettuare (gratuitamente) l'analisi del tipo di appoggio. E' meglio spendere qualche euro per una buona calzatura piuttosto che dal fisioterapista per rimettere a posto muscoli e articolazioni!Buone corse!