Se l' aria mi raccontasse di te vorrei perdermi per sempre nel vento, lì ascolterei le tue parole e i tuoi sospiri, lì sarei vicino alla tua anima e al calore del tuo cuore...
Traccio con un dito la paura, una linea tesa, poi un intervallo, una frattura e così di nuovo. Qualcosa nella testa e nel corpo si inarca contro la ripetizione, a soffrirne di più è l'anima, a volte penso che questa paura sia una sua creazione pura. Quando ti rendi conto di cosa significhi quel timore, ne comprendi anche il valore e in un certo senso ne hai estrema cura. Il seme che lascia nella mente è profondo, è vivo e fertile fino alle sue radici, si rivela sempre; non riesco a definirlo completamente nella sua essenza, forse perché la paura di perderti è senza parole, un silenzio sinistro e sazio. Per vincere l'ignoto vorrei manipolare la materia, le distorsioni rendono visibili le forze invisibili, esorcizzarlo è un processo sfibrante, richiede responsabilità nell'accettare le possibilità, questo significa smettere di essere un aneddoto sfocato e ricominciare a comporre me stessa a nudo.
ciaoo!
ho appena letto un post di un altro blog che cita una poesia indiana.
"Amami ma non fermare le mie ali se vorrò volare…
non chiudermi in una gabbia per paura di perdermi.
Amami con l’umile certezza del tuo Amore ed io non andrò più via…
e se sarò in un cielo lontano ritroverò la strada del tuo pensiero…
e se sarai con me ti insegnerò a volare…
e tu mi insegnerai a restare."
Ebbene, ho risposto che l'amore ideale della poesia non tiene conto delle paure e delle debolezze, sacrosante, dell'essere umano: paura di perdersi, gelosia, insicurezze.
Per me quella poesia rimane solo utopia.
Sulla soglia della casa della poesia al soffiare del vento, così osservo l'ideale dei versi, un'utopia, hai ragione, ma ho bisogno anche di questo, di dare per pochi istanti, concretezza ai sogni, altrimenti perderei gli aspetti più profondi dell'anima, la mia parte più intima e forse quella più vera. La poesia è un po' come una favola, rassicura e infonde speranza, è un buon luogo in nessun luogo. Romantica e poi razionale, sono sempre stata una contraddizione in termini: l'amore richiede coraggio, implica il lasciarsi andare e nulla é certo o scontato. Ho compreso che l'amore non può fare promesse, porta con sé la più grande insicurezza e paura, ma se ami devi seguire la sua strada, ovunque essa conduca..
Inviato da: Rotolandonelvento
il 05/04/2024 alle 21:26
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il 05/04/2024 alle 21:21
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il 05/04/2024 alle 21:20
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il 30/03/2024 alle 00:01
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il 23/03/2024 alle 16:23