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Week End gastronomico


Grazie a libero che oggi ha dedicato una pagina alla gastronomia della mia fantastica Regione Friuli Venezia Giulia:In Carnia c'è più gustoin Week-end
Genuini, pittoreschi: alla scoperta dei i Borghi Autentici d'Italia nella montagna friulana. Dove gustare cibi genuini come il prosciutto di Sauris, la birra integrale Zahre, formaggi di malga, marmellate, sciroppi e il fricoConoscere le tradizioni e i luoghi più caratteristici, le migliori botteghe artigianali, i sapori più veri, la storia locale: non è forse questo che un viaggiatore cerca quando va alla scoperta in un posto nuovo? È ciò che si propone di fare Borghi Autentici d’Italia, un sistema di comunità ospitanti disseminate lungo tutto la penisola che accolgono il visitatore desiderose di fargli conoscere e apprezzare il territorio al meglio. Attualmente quelle attive sono sei, situate nella Carnia. In questi piccoli e pittoreschi paesi friulani si gustano autentiche delizie: prosciutto e magatello di Sauris, birra integrale, formaggi di malga, marmellate, sciroppi di frutta, i dolci cjarsons, toc' in braide (intingolo del podere, fatto di polenta e formaggio) e il frico, piatto tipico friulano, tutto accompagnato dagli ottimi vini locali.Comeglians - Nel cuore della Valle Degano, si trova in una posizione ottimale per visitare le rocciose Dolomiti Carniche o la cima dello Zoncolan, raggiungibile comodamente con la funivia oppure attraverso una tortuosa salita. Il comune è costituito da sette frazioni. Il territorio austriaco è a pochi passi: si raggiunge a piedi, dal passo del Volaia, o in auto dal passo di Monte Croce Carnico. Il territorio di Comeglians è disseminato di numerose deliziose chiese, chiesette e antichi palazzi. Nel periodo estivo va in scena il concerto jazz itineranteI suoni della montagna. Ovaro, Prato Carnico e Raveo - Ovaro è “il balcone della val Degano”. Racchiude tra prati e boschi le sue 13 frazioni, che conservano tutte il sapore rustico e genuino del passato. Come Cludinico, nota per la sua miniera di lignite oramai chiusa, o Agròns con le sue antiche case di pietra, o Mione e la sua imponente Casa delle Cento Finestre a picco sulla valle. Da Liariis (una delle tappe più dure del Giro D’Italia), Lenzone e Clavais la vista sulla vallata è ineguagliabile. A Prato Carnico, nella Valle del Tempo (Val Pesarina) si ammirano numerosi edifici storici, come la Casa Canonica, una bellissima residenza settecentesca. Anche la sua frazione Pesariis è ricca di storia con i suoi bellissimi palazzi, tra le quali Casa Solari, Casa dell’Orologio e Casa della Pesa. Raveo si trova al centro di una conca verdeggiante. È un piccolo centro tranquillo e magico, ricco di storia e anche di sapori. Per chi ama i cibi genuini segnaliamo le prelibatezze locali: i tipici biscotti a "esse" di Reveo, formaggi di malga, burro, ricotte, funghi, sciroppo di olivello spinoso, frutti di bosco, marmellate, salumi, miele e grappe aromatizzate. Ce n’è davvero per tutti i gusti. Sauris - Vanta origini antichissime. Conta cinque frazioni, dove si parla tutt’ora il saurano, un antica lingua molto simile la tedesco. Per secoli è rimasto quasi completamente isolato dal resto del mondo: infatti fino ai primi del Novecento la valle era raggiungibile solo arrampicandosi lungo una mulattiera. Da non perdere il Santuario di Sauris di Sotto, a 1200 mt. I sentieri che si snodano lungo i monti sono perfetti per passeggiate e percorsi di trekking, magari alla scoperta delle numerose malghe. Qui si gusta il famoso prosciutto di Sauris, un crudo dolce e affumicato con essenza di legno di faggio, ma anche culatello, speck, il salame nostrano. Altra prelibatezza è la birra integrale Zahre, una bionda artigianale di qualità non pastorizzata né filtrata. Il suo segreto? L’acqua purissima di sirgente, ricca di aali minerali. Di recente è nata anche la birra affumicata, che si accompagna meravigliosamente ai salumi del posto. Sutrio - Secondo alcuni studiosi  ìsarebbe il comune più antico della Carnia. Vanta un centro storico delizioso, con tipiche case in pietra, portoni e balconate in legno, loggiati. È ricco di chiese. Vanta una produzione di mobili di grande qualità. Non mancano i cibi genuini: formaggi di malga, burro, ricotte, funghi freschi, biscotti, salami e insaccati, marmellate, sciroppi. Col salto, formaggio di malga, si fa il frico, uno dei piatti tipici friulani: un tortino di formaggio fuso cucinato da solo o con patate, cipolle, erbe e altre verdure.