La Vergogna.continua

Islam


Narrato in Saheeh Al-Bukhari, #3637 e Saheeh Muslim, #2802. Il profeta Mohammed compì diversi miracoli con il permesso di Dio. Questi miracoli furono testimoniati da molte persone. Ad esempio: Quando i non credenti alla Mecca gli chiesero di mostrar loro un miracolo, egli mostrò loro la divisione della luna. Un altro miracolo fu lo scorrere di acqua tra le dita di Mohammed mentre i suoi compagni erano assetati e non avevano più acqua se non quella contenuta in un recipiente.  Essi gli dissero che non avevano acqua sufficiente né per bere né per fare le abluzioni, tranne quella contenuta in un recipiente. Così Mohammed pose le sue mani nel recipiente e l'acqua iniziò a scorrere tra le sue dita. Così fecero le abluzioni e poi bevvero. Erano in millecinquecento.Le stelle luminose che si vedono di notte erano, come per l'intero universo, di quel materiale ‘gassoso’. Dio nel Corano disse:  Quindi Egli si voltò verso il Cielo quando era fumo... (Corano, 41:11) Poiché la terra e i cieli sopra di essa (il sole, la luna, le stelle, i pianeti, le galassie ecc.) sono state formate da questo stesso ‘fumo,’ si conclude che la terra e i cieli fossero un'entità connessa. Fuori da questa ‘nube’ omogenea si formarono e si separarono gli uni dagli altri. Dio disse nel Corano:  Non sanno dunque i miscredenti che i cieli e la terra formavano una massa compatta poi li separammo?...  (Corano, 21:30) Mohammed , il profeta dell'IslamLe profezie bibliche sull'avvento del profeta Mohammed  sono la prova della verità dell'Islam per il popolo che crede nella Bibbia.In Deuteronomio 18, Mosè riferì che Dio gli disse: “Per loro farò uscire un profeta come te tra i loro fratelli; metterò le mie parole nella sua bocca e lui dirà loro tutto ciò che gli comanderò.  Se qualcuno non ascolterà le mie parole che il profeta pronuncia in mio nome, Io stesso gliene chiederò conto.” (Deuteronomio 18:18-19).Un esempio delle testimonianze previste nel Corano è la vittoria dei Romani sui Persiani in tre anni su nove dopo che i Romani vennero sconfitti dai Persiani. Dio disse nel Corano:Sono stati sconfitti i Romani nel paese limitrofo; ma poi, dopo essere stati vinti, saranno vittoriosi in bedd’ (meno di dieci) anni.... (Corano, 30:2-4)Nel Sacro Corano, Dio parla delle fasi dello sviluppo embrionale umano:  In verità creammo l'uomo da un estratto di argilla. Poi ne facemmo una goccia, alaqah poi di questa alaqah facemmo mudghah un'aderenza...  (Corano, 23:12-14) Ancora diffusa in ambito occidentale, anche perché accreditata da parte di alcuni ambienti islamici, è la notizia secondo la quale Muḥammad era analfabeta.Tale affermazione è stata accolta con favore in ambito non islamico (quasi a sottolineare l'inaffidabilità del profeta ultimo dell'Islam, dimenticando come la stragrande maggioranza dei profeti vetero-testamentari fosse ben lungi dall'essere acculturata) e curiosamente anche da una parte del mondo musulmano che, in tal modo, pensava di stroncare sul nascere la possibile accusa che il Corano fosse stato partorito dalla fertile e immaginifica fantasia di Muḥammad. Sotto il profilo stilistico-letterario, il Corano appare come un testo di indubbia bellezza e suggestione, ancorché varie volte oscuro e complesso da interpretare. Il fatto che il profeta fosse analfabeta marcava quindi un indubbio punto a favore della impossibilità che Muḥammad ne fosse stato l'autore.La frase da cui è sorto questo problema è la stessa definizione coranica, laddove Muḥammad è definito al-nabī al-ummī. L'aggettivo ummī può infatti voler dire "analfabeta, illetterato" ma anche "nazionale, attinente al gruppo d'appartenenza". Dunque,  "profeta degli arabi".