ITALY: SHAME !

Sua Maestà, Signor Presidente della Repubblica.


Esequia Maestà, Signor Presidente della Repubblica. Siamo quattro amici di Marina di Ragusa, Rocco, Gaetano, Peppino e Canio, abbiamo tutti la stessa età vale a dire 48 anni e ci rivolgiamo a Lei perché, dopo aver letto che il figlio di Bossi, tale Renzo, Nordone (cioè del Nord) dopo essere stato bocciato per ben 2 volte in due istituti diversi ha vinto un ricorso al Tar e potrà ripetere l’esame di stato, desideriamo chiederLe la Grazia nella speranza che Lei ci permetta di ripetere gli esami di maturità che purtroppo 30 anni fa non siamo riusciti a superare per diversi motivi.La sera prima dell’esame noi quattro amici avevamo deciso di festeggiare l’imminente fine degli studi andando a cena da “O’ sparatore” uno dei migliori ristoranti di Marina. In quel tempo c’era a Marina una guerra tra cosche mafiose per accaparrarsi l’esclusiva delle consegne di generi alimentari ai ristoranti della provincia di Ragusa. Il ristorante da noi scelto causa questa guerra di mafia non aveva generi alimentari freschi cosi dopo aver cenato siamo rimasti intossicati: Rocco ha vomitato liquido verde per i tre giorni successivi, Gaetano dopo lavanda gastrica è stato intubato in gola per 15 giorni, Peppino causa forte diarrea giallognola molto liquida è stato intubato in culo per 20 giorni e Canio, già, Canio è deceduto crepando. Per questo motivo non abbiamo potuto affrontare l’esame di maturità e successivamente non ci è più stata data la possibilità di sostenerlo.Esequia Maestà, Signor Presidente della Repubblica, senza ricorrere al Tar che in tutta sincerità non ci abbiamo i soldi per pagare le mazzette, per favore ci faccia ripetere l’esame di maturità cosi Rocco finalmente potrà smettere di caricare ogni notte un camion di immondizia a Ragusa ed andare a scaricarlo a Napoli, Gaetano potrà smettere di andare in Tunisia a prendere i clandestini, Peppino potrà smettere di farsi chiamare “Peppiniello” e battere in zona stazione e Canio, già Canio, potrà essere riesumato.Esequia Maestà, Signor Presidente della Repubblica, crediamo fermamente che da parte Sua un gesto come questo possa contribuire a dimostrare che in Italia non esiste il problema razzismo e che Terroni del Sud e Nordoni Padani del Nord hanno gli stessi diritti. Attendiamo con estrema fiducia.Firmato, i cittadini italiani, Rocco, Gaetano, Peppino.....e Canio.