Ricomincio da ora

Il visconte dimezzato


Io credo di avere perso completamente un pezzo di me. Mi sento come se un giorno una me abbia detto: "senti, vado un attimo a comprare le sigarette e torno". E poi non è più tornata. E tenendo conto che nessuna me ha mai fumato, è abbastanza sospetto. In più, la me che se n'è andata è quella che mi piaceva di più; quella che è rimasta mi sta veramente sulle palle.Mi ricordo esattamente anche il giorno in cui se n'è andata: era il 18 Luglio 2010 ed è stato l'istante in cui, per la prima volta, ho calato le corna e accettato un compromesso morale, anzi, immorale. Da quel momento, è cominciata la valanga e non si è più fermata e ha travolto tutto. Ho accettato compromessi con lui, con la nostra relazione, con la gente e, peggio di tutto, con me stessa. Solo che io mi vedo e lo so cosa faccio e quello che provo dopo che ho calato le corna e non mi piace, mi fa male, mi fa sentire come sa ad ogni battito di cuore si staccasse una scaglia e fra poco resteranno solo filamenti inutili.Non so come la gente non si accorga di quanto io sia cambiata o, forse, vivo ancora nella scia della me che mi ha mandata a fanculo perché QUELLA era bella e forte e combattiva ed energica; QUESTA è una debole, frignona, arrendevole, imbelle rompicoglioni! O, forse, non se ne accorgono perché mi vergogno talmente tanto di quello che sono diventata che continuo a far finta di essere com'ero e, visto che c'è sempre la mia faccia su questo cuore, chi potrebbe/vorrebbe notare la differenza?E' brutto perdersi, non mi riconosco, non riconosco le mie reazioni alle cose che succedono e quindi non riesco più a valutare le conseguenze e faccio una minchiata dietro l'altra e più ne faccio più cerco di riparare in modi che non sono miei. Chi sono? Mi volevo bene, mi stavo simpatica, sapevo stare con me stessa senza sentirmi sola. Ora, no.Mi sento come il Visconte dimezzato e la mezza parte che è rimasta è quella cattiva. Chissà se qualcuno troverà l'altra e mi aiuterà a ricucirmela addosso.