Versinversi

Nuda, cruda poesia

anorexis

Si, basta poco e quel vetro si frantuma,
e ti espone alla paura e alle intemperie.
Sono una mummia, forse,
tenuta sotto vetro in ambiente asettico,
priva d’aria,
di microrganismi che possano corrodermi.
Così vivo, credo,
in equilibrio,
respirando piano,
contraendo le natiche,
e non un suono che faccia vibrare questa fragile corazza,
che si spezza!
Oppure sono polvere?
Plasmata a mò di corpo umano
dalla mano di un bambino?
Si è esercitato sulla spiaggia,
ne son certa,
con i castelli di sabbia umida
e le piste per le biglie.
O magari sono cenere, leggera,
e basta un soffio..
e non sono più..

Post N° 28

Chiara Civello

Post N° 25