Ali della Notte

Dimenticherò


Dimenticherò.Dimenticherò tutti i libri che ho letto.Dimenticherò tutti i pensieri che ho avuto. E anche quelli che non ho avuto, ma che avrei voluto avere. E quelli che non ho avuto e che mai avrei voluto avere. Ma soprattutto quelli che ho avuto, malgrado non volessi averli.Dimenticherò tutte le facce che ho visto. Le facce di coloro che ho amato, di coloro che ho odiato, di coloro che non ho amato. Dimenticherò tutte le facce. Dimenticherò anche la faccia di chi mi è stato indifferente. E alla fine dimenticherò anche la mia. Dimenticherò di guardarmi allo specchio.Dimenticherò tutte le città che ho visitato. Di ogni città dimenticherò le strade. Dimenticherò monumenti, edifici, parchi. Dimenticherò ogni granello di catrame impastato nelle strade. Non avrò più nessuna città.Dimenticherò tutti gli errori commessi. Sono tanti. Farò fatica a dimenticarli tutti. Ma con applicazione, metodo e perseveranza non passerò all'errore successivo finché non avrò dimenticato quello precedente. Dimenticherò tutte le parole che ho detto. Gocce di nulla attraverso il nulla. Dimenticherò anche le parole che ho taciuto. Dimenticherò soprattutto le parole che non ho avuto il coraggio di dire. E dimenticherò anche perché.Dimenticherò di essere mai stato innamorato. Dimenticherò come si fa a innamorarsi. Dimenticherò che sia possibile innamorarsi. Dimenticherò che sia mai esistito, sulla terra, un essere che si sia innamorato. E poi ricomincerò daccapo e tornerò a dimenticare.Dimenticherò ogni carezza che ha sfiorato la mia pelle. Dimenticherò i baci. Dimenticherò le lacrime versate. Dimenticherò le lacrime che ho fatto versare. Dimenticherò le donne. Dimenticherò gli esseri umani. Dimenticherò chi è stato vivo. Dimenticherò animali, piante, cose. Dimenticherò tutto finché non resterà solo una pietra nuda, grigia e dura. Poi dimenticherò anche quella.Dimenticherò il giorno e la notte. L'estate, l'inverno e tutte le stagioni. La luce e il buio. Il caldo e il freddo. Dimenticherò le opposizioni, dimenticherò l'aria, l'acqua, la terra, il fuoco. Dimenticherò anche il vuoto in cui esploderà la minuscola particella del mio io residuale.Dimenticherò il male, il bene, il dolore, la morte, la felicità. Dimenticherò la malattia e la guarigione. Dimenticherò di essere un essere senziente, sarò inerte come un meteorite precipitato sulla terra milioni di anni fa. Dimenticherò lo schifo dell'esistenza.Dimenticherò di dire, nell'ordine: loro, voi, noi, lui, lei, tu. Poi dimenticherò di dire io. Non dicendo io, dimenticherò io.Dimenticherò tutto. Dimenticherò e avrò dimenticato di dimenticare, perché anche questo sarà già stato dimenticato.Dimenticherò.   http://cadavrexquis.typepad.com/cadavrexquis/2005/06/mantra_da_recit.html