Ali della Notte

amo di più le tue rughe


Paolo Silenziario, uno degli ultimi grandi poeti dell’antichità greca, così cantava il fascino della donna matura: Amo di più le tue rughe, che lo splendore della giovinezza.Mi piace di sentire nella mano il tuo seno, che piega giù pesante le sue punte, più del seno diritto d’una ragazza. Il tuo autunno è migliore della sua primaverail tuo inverno è più caldo della sua estate.