Viaggio con la Mente

India


Rabindranath Tagore Concedi ch'io possa sedere per un momento al tuo fianco. Le opere cui sto attendendo potrò finirle più tardi. Lontano dalla vista del tuo volto non conosco né tregua né riposo e il mio lavoro diventa una pena senza fine in un mare sconfinato di dolori. Oggi l'estate è venuta alla mia finestra con i suoi sussurri e sospiri, le api fanno i menestrelli alla corte del boschetto in fiore. Ora è tempo di sedere tranquilli a faccia a faccia con te e di cantare la consacrazione della mia vita in questa calma straripante e silenziosa Rabindranath Tagore Vieni come sei, non indugiare a farti bella. Se la treccia s'è sciolta dei capelli, se la scriminatura non è dritta, se i nastri del corsetto non sono allacciati, non badarci. Vieni come sei, non indugiare a farti bella. Vieni sull'erba con passi veloci. Se il rossetto si disfà per la rugiada, se gli anelli che tintinnano ai tuoi piedi si allentano, se le perle della tua collana cadono, non badarci. Vieni sull'erba con passi veloci. Non vedi le nubi che coprono il cielo? Stormi di gru si levano in volo dall'altra riva del fiume e improvvise raffiche di vento passano veloci sulla brughiera. Le greggi spaurite corrono agli ovili. Non vedi le nubi che coprono il cielo? Invano accendi la lampada della tua toilet - la fiamma vacilla e si spegne nel vento. Chi può accorgersi che le tue palpebre non sono state tinte d'ombretto? I tuoi occhi sono più neri delle nubi. Invano accendi la lampada della tua toilet. Vieni come sei, non indugiare a farti bella. Se la ghirlanda non è stata intrecciata, che importa; se il braccialetto non è chiuso. lascia fare. Il cielo è coperto di nuvole - è tardi. Vieni come sei; non indugiare a farti bella. (M.K.Gandhi, L’Arte di Vivere, p.90) “Per una scodella d’acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: vChi è davvero nobile, conosce tutti come uno sol e rende con gioia bene per male”.