Un senso di abbandono

E' un pò come il sorgere del sole , ogni alba ogni mattina ci svegliamo e andiamo avanti cercando di scaldare una vita che in qualche modo rimane fredda in cerca di emozioni finite in chissà quale cestino .... Su questa nave mi sento smarrito , il mare è sempre lo stesso ... ogni tanto sento il variare delle onde , osservo le sfumature dei colori ma quello di cui ho veramente bisogno è altro .. Ho bisogno di trovare una terra vera , un popolo dagli occhi veri , probabilmente un isola che nemmeno la geografia conosce ... Ecco perchè mi accontento di starmene seduto e non sperare in niente , anzi , probabilmente smetterò anche di attendere perchè è più reale è più viva la convinzione che non vale la pena scendere piuttosto che udire quel sussuro dietro l'orecchio che dice , sii ottimista continua a lottare .... Il cibo che abbiamo a bordo non può bastare per l'eterno , ed è proprio questa la cosa che mi spaventa perchè se un giorno finirò le scorte , finirò le riserve di cibo , dovrò fermarmi in un isola qualunque essa sia , farmene piacere i colori , farmi piacere tutto anche se non è la mia isola , e questo è terribilmente deprimente ... ma , fortunatamente , le scorte sono ancora tantissime , in questo periodo manca la forza , quella forza che ti dà energia positiva e sostegno e ti spinge a tutta velocità .... manca questo sostegno ... ma se , tornerà , navigheremo a vele spiegate per non so quanto tempo , supereremo maree e tempeste come abbiamo sempre fatto e di fronte all'ennessimo tramonto rosso color fuoco avvisteremo la prossima , bellissima, terra incantata ....