Le Vele del Tempo

Quanto
tempo è passato dall ultima volta che sono salito su questa nave ...
Non ricordo più nemmeno i sapori , gli odori , i silenzi .... eppure
era la prima cosa che facevo ogni mattina , ogni sera .... Non c'è più
l'isola, non c'è più la sabbia , non ci sono più i tramonti sono di
nuovo in viaggio ed intorno a me soltanto blu ... nessno che urli mai :
terra , terra in vista ... solo e sempre acqua .... e me ne sto seduto
su questo pontile che mi accompagna da tanto troppo tempo , fisso una
sigaretta spenta e penso e ripenso alle isole trovate , vissute e
lasciate .... ma quello che voglio veramente è approdare ? è questo che
sto cercando di chiedermi perchè da troppi anni vivo un viaggio mai
finito , un isola mai trovata ... eppure tutte erano bellissime ...
forse questa nave non conosce dimora , forse è destinata ad una
continua navigazione ... in fondo ci sono cose che qui in questo mare
non mi possono mai abbandonare e sono le stelle , le onde , qualche
pesce , e soprattutto i raggi del sole .... finchè ci saranno loro
posso considerarmi vivo , acceso anche senza terra , caldo anche senza
sabbia eppure un giorno , lo so , incontrerò una nuova bellissima isola
.... e guardando ancora per l'ennesima volta il cielo chiederò ad una
stella-amica che cosa ci faccio di nuovo seduto su quella sabbia ....

Ciao a tutti
quanto
tempo è passato dall'ultima volta che ho scritto sul mio blog ....
spinto da un vento insolito mi sono ritrovato a cavalcare nuove onde ,
un vortice di emozioni che mi ha ccompagnato per tanti mesi e che
ancora sorregge la mia tavola da surf... Ci sono svariate nubi
all'orizzonte ma non penso riusciranno ad intaccare quest'atmosfera ,
quest'isola cosi pulita cosi serena , quest'acaqua cosi limpida ... e
se anche dovessero lasciare qualche goccia di pioggia spero che non
abbiano il sapore delle lacrime!

Una girandola di emozioni ci spinge nel vortice della passione al di la di un tempo che non possiamo più toccare , labbra sfiorano universi meravigliosi lasciando il ricordo intatto un po più indietro .... distaccata la mente osserva quelle onde , il respiro ascolta i cerchi del vortice , come una girandola infinita la passione ci guida , attraversando l orizzonte dell alba di questo nuovo giorno , ennesimo giorno d amore vero...

Splendidamente sereno , su quest isola bellissima splende un sereno infinito , il cielo sfuma tutte le tonalità dell azzurro , i colori ed i profumi sono quelli inebrianti addirittura si varca il confine della felicità ma dare un senso alla parola stessa è impresa ardua soprattutto per chi non vede mai un traguardo , soprattutto per chi non si sente mai arrivato soprattutto per chi ha fame , una fame continua .... cosi sono sceso in mare ,  sapendo di non esser capace di  nuotare mi sono limitato ad osservare incantato il blu divino di questo liquido , un odore avvolgente un colore scioccante una bellezza inaudita .... volevo sporgermi sempre più in la per arrivare ad osservare anche i fondali dimenticando di non saper nuotare ma sono dovuto tornarmene a riva ad ascoltare da lontano il suono di questo incanto .... chissà se imparerò mai a nuotare , so solo che vorrei tanto vedere quei fondali che posso solo immaginare , ma non si può aver paura dell acqua .....

A volte ritornano ... Siamo quasi all amplein, quindi è giunta l ora di sedersi, la mia voglia di esternare qualcosa rasenta la zero, già fatto troppe volte , già visto troppe volte .... sarò noioso, ridicolo ma questo spazio è il mio e ci posso scrivere ciò che voglio... sono impronte già viste , che almeno qui su questa sabbia , non avrei mai voluto vedere , invece forse sono più larghe , più marcate che altrove .... quelle stesse impronte ,che tanto mi hanno fatto male in passato , si ripresentano ed alla prima visione t avvolge solo il mantello di terrore che per mesi e mesi ha avvolto i tuoi pensieri il tuo corpo ... la cosa che fa più male è che non le devi cancellarle , ci sono sono li , qualcuno è passato , puoi cancellare fisicamente ma la loro visione rimane .... e purtroppo non è una cosa che devi spiegare , vah a far parte di quella sfera che devi per forza di cose saper accettare o meno , quella di cui non devi parlare , sfera che uno o capisce o non capisce seppur inconsciamente rimbalzi su gran parte della luce oscurandola a tratti anche interamente ....

Spero sia caso sporadico anche se iniziare con la parola amplein già da il suo senso di non sporadicità....

Ma in fondo che vuoi che sia , sono io lo stra sicuro , sono io che mi vado a creare paradisi , sono io che do ritmo a queste onde che ho di fronte ....Ma non trovo giusto provare ad incrinare la mia sicurezza, andare a macchiare i paradisi e soffiare sul mare per vederlo in burrasca ....

Per parecchie ore me ne resto qui seduto e non cerco nemmeno dei perchè , ammesso che ci siano , ma rifletto su molti aspetti che non digerisco assumendomi anche la figura dell anormale , ma io non cambio certo le mie idee per figurare "normale" si ha ciò che si dà .... ogni singolo giorno , ed oggi io resto seduto , non corro e non urlo nulla al cielo , oggi starò qui seduto sperando di non vedere mai quel mare cambiare colore ....