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Post n°303 pubblicato il 16 Marzo 2009 da TripInSide
 

P  O  T  E  R  E    A  S  S  O  L  U  T  O


...le scritture di autori come Burroughs Joyce è evocativa,visionaria,
preveggente.Le parole ti conducono oltre il significato spicciolo e
allargano gli orizzonti percettivi.Ma normalmente non siamo connessi
con la nostra realtà oggettiva perchè viviamo in realtà manipolate dalla
politica, dal mercato e dalla pubblicità. Ciò che intendiamo come realtà
non è che una delle realtà possibili di cui potremmo disporre.
E' solo un'immagine, come direbbero i surrealisti, retinica riflessa.
Chi controlla oggi le parole controlla la realtà.
Chi ha la parola (word) ha il mondo (world).
In un certo senso anche una frase come Yes We Can alla fine può risultare
altrettanto magica di Abracadabra.
ALAN MOORE  






 

Commenti al Post:
isobel69
isobel69 il 16/03/09 alle 09:24 via WEB
No..no..quale cattivo..o pesante..solo giustamente cinico ed osservatore.. ;-D
 
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