Creato da sandro.moleto2 il 11/08/2008
Pirenei, Spagna e Portogallo

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Post N° 7

Post n°7 pubblicato il 11 Agosto 2008 da sandro.moleto2

Mercoledì 2 luglio

Ore 7,20 Riprendo l’autostrada, esco a Obidos per farmi un giro nei paraggi (la zona è carina,  con i suoi mulini a vento)  riprendo l’autostrada fino a Lisbona, poi la strada che passando da Sintra, arriva a Cabo de Roca.

Capo de Roca è il punto effettivo più a ovest del continente europeo. Qui la lapide recita: “Aqui...onde a terra se acaba e o mar comeca...”

Rispecchia come paesaggio capo Fisterre, ma qui ci sono più servizi per turisti. C’è un bel ristorante con vista sulla scogliera dell’Atlantico e un ufficio turistico che rilascia (a pagamento) un attestato di “arrivo”.

Il borgo del faro è inaccessibile in quanto in via di ristrutturazione. Pranzo qui  bistecca con patate.

Riprendo il cammino e dopo un breve giretto a Cascais  sempre per trovare i famosi “sellos”  salgo sull’”autopista dell’atlantico” direzione Lisbona. Passo sul ponte “25 de Abril”  (simile a quello di San Francisco), di fronte ho la statua del Cristo Rei che abbraccia l’intera città.

Dopo Lisbona il paesaggio cambia radicalmente, la natura che prima era rigogliosa e verdeggiante, dopo diventa arida, l’aria è calda.  Dall’immensa pianura con l’erba bruciata dal sole spuntano immensi alberi alcuni con la corteccia rimossa che mi ha fatto pensare potesse essere sughero.

Lascio il Portogallo passando sul ponte che lo divide dalla Spagna e torno anche al nostro fuso orario. Ormai sono le 20,30 e sono anche stufo di pagare dei pedaggi autostradali (da qui in poi l’autostrada dovrebbe essere gratuita fino a Valenza). .

Per pernottare scelgo Gibraleòn, un piccolo centro in cui si può apprezzare lo spirito del posto.

Qui sembra di essere tornati indietro di vent’anni , il divertimento dei giovani è girare per il paese con le auto a tutto gas e le radio a tutto volume.

Trovo una “pension” con ristorante-bar ma senza parcheggio; risolviamo il problema, una volta chiuso il ristorante, parcheggiando in cucina.

Cena (ormai sono le 22) con quello che è rimasto: pollo e patate in casseruola e “budin” al cioccolato. Costo totale della cena e pernottamento € 20.

Km della giornata 907

 
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