iL_Lore

Post N° 154


Credo che il capirsi concerne nei tramonti, non esprimo le morti ma le perversioni....Nessuno capisce gli altri nell'equalità, perchè sennò in tal caso siamo degli stupidi esseri derivanti dall'interiorità delle persuasioni...Alla tua domanda utente anonimo rispondo, che nessuno mi ha mai capito nella mia totale essenza, ma non perchè nessuno ne è stato in grado, ma semplicemente perchè credo che nessuno di noi arriverà a conoscere e capire qualcun'altro totalmente, la nostra interiorità e come il sole di notte, a volte esplode come ai poli, ma miliardi di entità volano nelle gramigne...Poi non capisco bene la tua interpretazione delle "viscide esalazioni umane"...Spero in una tua risposta per capire come gli altri interpretano le mie vicissitudini..Lei che diceva che mi capiva, è l'unica che è arrivata forse a conoscermi, certo non al massimo, essendo io un mutevole dispersore di significati, ma lei si è avvicinata...Utente anonimo aspetto tue indicazioni per carpire la tua interpretazione,,,,Tanto amore verso le linfe oscure....