Il Sole di Stagno

"L'Umanità superò la Scienza?"


Cinque anni fa un brutto morbo portava via dall’affetto dei suoi cari il prof. Mario D’Esposito professore emerito, già direttore della cattedra di oculistica dell’Università federiciana. Ora la cittadina di Piano di Sorrento lo ricorda con una serie di manifestazioni commemorative. L’assemblea cittadina ha già deliberato con atto numero 37  dello scorso luglio l’intitolazione della ex III° traversa Bagnulo – una stradina del centro storico nei pressi del Casale di Cassano dove l’illustre clinico aveva la sua casa ed il suo studio, dove tra pochi giorni sarà anche apposta una lapide marmorea per sintetizzarne a futura memoria il suo tragitto umano e professionale. Alla cerimonia interverranno il primo cittadino del paese costiero Giovanni Ruggiero ed il presidente del Consiglio comunale carottese Luigi Maresca. La laudatio vitae sarà tenuta dal prof. Elio Angrilli, docente del Classico metese “Publio Virgilio Marone”. Interverranno anche suoi alunni – D’Esposito ha contribuito a formare la maggior parte dei quadri clinici e professionali nel difficile campo oftalmologico. D’Esposito, invero, mutuava anche dalla sua provenienza locale la lezione della sua famiglia, fatta di uomini di mare illustri: ancora oggi viene ricordato per la sua profonda umanità e per avere eseguito numerosi interventi “nummo uno” quando si recavano a lui patologie di persone poco abbienti. Testimonianza di ciò è in un quaderno di pensieri, ricordi ed aneddoti vari che la moglie dott.essa Amhara D’Esposito sta raccogliendo da tempo spontaneamente dai pazienti e amici e che meriterebbe una pubblicazione.Vincenzo Aiello