"Lasciateci la Parola"

Leonardo Sciascia diceva che solo in Paesi come la Francia nascevano comitati di Amici di uno scrittore. Ora la cosa accade anche in Italia ed anche l’indifferente Costiera sorrentina non lascia solo lo scrittore Erri De Luca ed aderisce all’iniziativa "Le parole non si processano. Le parole si liberano". Il 5 giugno si terrà a Torino l’udienza preliminare del processo che vede Erri De Luca imputato per il reato di istigazione a delinquere per aver pubblicamente manifestato la propria contrarietà ad un'opera ritenuta inutile e la solidarietà alla lotta "No Tav". Il reato contestato è istigazione alla violenza e al sabotaggio. Organizzatore dell’evento che si terrà a Piano di Sorrento il 4 giugno alle ore 18 è il libraio-scrittore Luigi De Rosa che nella sua libreria “L’Indice” – Corso Italia N° 81 -  che dice: “Tutti gli appassionati di Erri – ed in Costiera sono molti – sono invitati a portare il loro libro preferito dell’autore di ‘Non ora, non qui’ . La nostra idea è quella di un reading spontaneo delle sue opere con un’eventuale dibattito tra gli appassionati. Siamo con Erri perché riteniamo che la libertà di espressione sancita dal dettato costituzionale non possa essere toccata: questo vale soprattutto per un artigiano della parola come De Luca che ha dimostrato nei suoi testi una poeticità di fondo che lo avvicina ad uno scrittore ebraico”.Vincenzo Aiello