Da domani 27 agosto sarà distribuita da I Wonder Pictures in 20 copie in tutt’Italia – a Napoli sarà al Modernissimo – l’opera di Ariel Kleinman “Partisan” con uno spiritato Vincent Cassel reduce dalla brillante interpretazione dell’ultimo Garrone. Scritto a due mani da Kleinman e dalla sua compagna Sarah Cyngler è la storia di un’emancipazione di un ragazzino decenne Alexander che vive con la madre in una sorta di kibbutz postguerra in una non meglio specificata periferia. Alexander passa da fedele esecutore di ordini di Gregori – il paterfamilias del luogo concentrazionario – a spirito critico, sul modello del bambino animalista Leo. “Le regole sono regole e se non le rispettiamo saremmo uguali agli altri” , dice la madre di Alexander: ma quelle regole sono basate su una non conoscenza dell’altrove che solo conosciuto potrà essere accolto o rifiutato da un bambino determinato e curioso dell’altro. Kleinman già segnalatosi negli ambienti del Sundance Institute del cineasta indipendente Robert Redford costituisce con il messicano Inarritu ed il franco-tunisino Kechiche uno dei cineasti più interessanti del panorama internazionale. Vincenzo Aiello
"Le regole sono regole?"
Da domani 27 agosto sarà distribuita da I Wonder Pictures in 20 copie in tutt’Italia – a Napoli sarà al Modernissimo – l’opera di Ariel Kleinman “Partisan” con uno spiritato Vincent Cassel reduce dalla brillante interpretazione dell’ultimo Garrone. Scritto a due mani da Kleinman e dalla sua compagna Sarah Cyngler è la storia di un’emancipazione di un ragazzino decenne Alexander che vive con la madre in una sorta di kibbutz postguerra in una non meglio specificata periferia. Alexander passa da fedele esecutore di ordini di Gregori – il paterfamilias del luogo concentrazionario – a spirito critico, sul modello del bambino animalista Leo. “Le regole sono regole e se non le rispettiamo saremmo uguali agli altri” , dice la madre di Alexander: ma quelle regole sono basate su una non conoscenza dell’altrove che solo conosciuto potrà essere accolto o rifiutato da un bambino determinato e curioso dell’altro. Kleinman già segnalatosi negli ambienti del Sundance Institute del cineasta indipendente Robert Redford costituisce con il messicano Inarritu ed il franco-tunisino Kechiche uno dei cineasti più interessanti del panorama internazionale. Vincenzo Aiello