Il Sole di Stagno

"Fiducia in una comunità o nuovi antitrust?"


 In questa odierna temperie 3.0 quanto conta il rapporto di fiducia tra il cittadino-utente- consumatore ed il moderno Leviatano informativo? Questo il tema trattato sabato 3 ottobre alle ore 20 alla Libreria indipendente di Sorrento – Corso Italia 258, nei pressi dell’Hotel Gardenia – nell’incontro pubblico di presentazione del testo “Fiducia e tradimento. In web we trust. Traslochi di società dalla realtà diretta alla virtualità della network society (pagg. 144, euro 13; Armando editore Roma)” del sociologo napoletano Massimo Conte, in cui si discuterà dell’importante tema della fiducia nella relazioni sociali contemporanee, alla luce della comunicazione spettacolare del mezzo televisivo e della nuova realtà virtuale di Internet. Dopo gli apprezzati Sociologia della fiducia. Il giuramento del legame sociale (2009, ESI, Napoli) e Fiducia 2.0 Legami sociali nella modernità e postmodernità (2012, Giannini, Napoli), questo lavoro chiude idealmente un’originale trilogia. Il lettore troverà un’agile ed approfondita spiegazione del gioco di società globale che tra fiducia e tradimento coinvolge le nostre relazioni sociali con un trasloco non di casa ma di società, in cui da fermi spostiamo con un click appartenenza, denaro, pensieri e parole, sentimenti ed emozioni personali e politiche dalla fastidiosa realtà reale alla suadente società virtuale, in un dialogo elettronico intermittente con amici e non, contro la tradizionale conversazione. Nella società virtuale, inoltre, nascondiamo identità agli altri mentre come guardoni osserviamo le vite altrui. La rete dunque nasconde le persone della realtà fisica, rivedendo il concetto di privacy e trasparenza dei segreti di Stato, potere, finanza, autorità normative, in una guerra globale che l’influente e persuasiva comunicazione gestisce, tra immagine televisiva e guerre nel cyberspazio per il controllo della comunicazione e per le politiche di manipolazione e persuasione, di cui non si parla, ma che coinvolge le vite di tutti noi nel mondo contemporaneo nel cambiare i connotati della realtà.Vincenzo Aiello