"Bernari, un narratore europeo"

Una gran bella notizia proprio nell’anno del centenario della sua nascita, i diritti di pubblicazione delle opere di Carlo Bernari, storico autore Mondadori, famoso per il suo romanzo "Tre operai" del 1934,  pietra miliare del neorealismo passano all’editore veneto Marsilio. Ad annunciarlo è Enrico Bernard, direttore della Fondazione intitolata proprio all’autore ebraico, curatore dell'opera di Bernari. Marsilio pubblicherà  anche i romanzi "Speranzella" (Premio Viareggio 1950) e "Il giorno degli assassinii", il  romanzo-thriller-inchiesta del 1981 ambientato nella Napoli degli Anni di Piombo tra terrorismo e malavita che anticipa "Gomorra". L’ultima ristampa di “Tre operai” risale al 2005 (Mondadori, Oscar) e nel 2001 l’editore cavese Tommaso Avagliano aveva ristampato nella collana “Il Melograno” la raccolta di racconti “Amore amaro ed altri amori” con un saggio introduttivo dell’ottima ricercatrice napoletana Daniela Bernard che ha in preparazione anche una biografia del nostro.  Nel 1996 l’editore romano Newton Compton aveva ristampato “Bibbia napoletana” – prima edizione 1960 ,Vallecchi – con una prefazione di Antonio Ghirelli, che è una raccolta di scritti su Napoli di strada che assume la forma di una “grande magia”. Carlo Bernari nacque a Napoli nel 1909 da una famiglia di origine francese il cui nome, Bernard, è stato poi italianizzato per biechi motivi razziali. E' morto nel 1992.Vincenzo Aiello