Il Sole di Stagno

"Foglio pulito, mente sporca"


Volete sganassarvi dalle risate? Basta spendere 19 euro e 50 ed avere la possibilità ed il tempo di fagocitare 380 pagine circa. “Zia Mame (Adelphi)" -, nella brillante traduzione di Matteo Codignola; non perdetevi la nota finale relativa all’ectoplasma narrativo Edward Everett Tanner II° vero nome dell’autore – è il libro di Patrick Dennis che vi consentirà di uscire dalla dramma di un’esistenza piatta. Immaginate un ragazzo dallo stesso nome de plume dell’autore che rimane orfano e che viene affidato ad un tutore legale che vuole secondo i dettati paterni farne un uomo tutto d’un pezzo dopo la frequentazione di scuole tradizionali come il S. Boniface e chiese pentecostali. Immaginate altresì che il tutoraggio di fatto sia affidato ad un donna sui trenta anni di nome “Mame”, zia paterna del povero bambino. Immaginate che tutto questo accada tra Boston e New York. Ecco avete già tutti gli ingredienti di una storia che vi farà passare ore liete e che realizzerà il motto vitale di Edward Everett Tanner II° quello di “spodestare il serio”. Come è possibile che Patrick nelle mani di una donna sempre in cerca di nuovi stimoli intellettuali, anticonformista, incapace di trarre profitto dagli incastri della vita possa trasformarsi in un normale padre di famiglia? Passando poi per feste ai limiti della legalità, rubandogli la scena con i suoi amici di università – di vent’anni più grandi di lei? Cercando di trovargli una moglie bennata e di patrimonio solido? Ebbene tutto questo accade ed il lettore ne prova grande giovamento abituato com’è soprattutto se italiano ad una narrativa senza un minimo di ironia su noi stessi e sugli altri. Lode a Dennis – od in alternativa a Edward Everett Tanner II° - che “ per iniziare a scrivere aveva bisogno solo di un foglio pulito e di una mente sporca”.Vincenzo Aiello